Gentilissima Signora Fait, l'Osservatore Romano pubblica sabato 19 agosto due ampi articoli sull'attentato a Barcellona. Il ritardo di 24 ore è pressoché la norma, nel caso di eventi verificatisi nel tardo pomeriggio o di sera, per tale quotidiano, che, da quanto ho potuto vedere, chiude molto presto l'edizione cartacea. Quanto all'articolo su Gaza, un attentato suicida all'interno della Striscia e contro uomini di Hamas (di quelli in divisa e con funzioni di polizia di frontiera) non è, per quanto posso ricordare, un fatto frequente ed è indubbiamente una notizia. Rispetto alla quale mi piacerebbe sapere se si tratta di un episodio circoscritto o di un segnale di un fenomeno più ampio ed inquietante.
Molto cordialmente,
Annalisa Ferramosca
Gentile Annalisa,
Non deve stupirsi, quanto avvenuto a Gaza è cosa assolutamente normale e la presenza dell'Isis nella Striscia è cosa nota. Da quando Hamas, 10 anni fa, prese il potere a Gaza con una violenza spaventosa che costò la vita a centinaia di palestinesi di Fatah, la striscia è diventata il covo di tutti i tipi di organizzazioni terroristiche, Isis compresa. Ogni tanto vanno d'accordo, altre volte si ammazzano, è la loro regola. Chi vive in Europa, anche a causa della pessima informazione che arriva, non ha ancora capito che Hamas, Isis, Hezbollah sono organizzazioni sorelle, figlie dell'Iran, che si occupano di terrorismo a tempo pieno per terrorizzare il mondo occidentale. Onestamente non trovo inquietante che si ammazzino fra loro, lo trovo normale perchè, come odiano il mondo intero, così si odiano a vicenda. E' islamicamente corretto.
Un cordiale Shalom