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Cosa insegna Bercellona 20/08/2017

gent.ma sig.ra Fait, dopo l'attentato di Barcellona, ho seguito i tg delle varie emittenti: tg1, tg2, tg5, studio aperto, tg4, (tg3 volutamente no, troppo fazioso, troppo di parte, troppo di sinistra), e compagnia cantando. Ebbene, nessuno, ripeto nessuno che abbia chiamato le cose col loro nome: TERRORISMO ISLAMICO. Per tutti i giornalisti, o pseudo tali, trattasi di persone disadattate, impazzite, che vogliono in qualche modo rivalersi sull'occidente che ha procurato loro presunte ingiustizie. Ormai la parola vergogna ed indignazione hanno perso il loro significato. Dopo ogni attentato manifestazioni di solidarietà alle vittime, fiori, discorsi e cosa che trovo terribile, applausi ! Ma chi si applaude ? Per cosa si applaude ? Non sarebbe molto meglio un rigoroso (ed assordante ) silenzio ? La domanda che voglio porle è: fino a quando dovremo subire i soprusi e angherie di questi bastardi islamici ? Cosa deve succedere ancora di così grave perchè avvenga una rivolta di tutte le persone civili contro ogni forma di ingiustizia e violenza non giustificata ? Un enorme mazal tov e un sincero shalom.

Roberto Marelli

Gentile Roberto,
Ho seguito i vari telegiornali che sembrano uno la fotocopia dell'altro e devo dirle che, come sempre in questi casi, sento come una cipolla sullo stomaco. Sono scandalosi, non solo i giornalisti, anche le persone che intervistano. Mi fa piacere di non essere la sola a provare questo senso di disgusto per il solito buonismo tipo " i musulmani muoiono di più....l'islam è pace e rispetto... i terroristi non sono l'islam". Non se ne può davvero più, sono lo specchio dell'indecenza. Come si può pensare a un ragazzo di 20 anni che, ridendo, si lancia contro gente inerme, contro bambini e ancora trovare parole di giustificazione? Lei chiede quando finirà e io, a malincuore, le rispondo: mai! Finchè la reazione saranno i gessetti, qualcuno che canta e suona Imagine, gli applausi a non si sa chi, i pupazzetti sui marciapiedi, non cambierà mai niente. L'Europa non vuole difendersi, la sindaca di Barcellona ha nuovamente rifiutato i blocchi di cemento per rendere più sicure le Ramblas e i cittadini di quella città insanguinata hanno chiesto che l'accoglienza venisse addirittura ampliata. Di fronte a questa incoscienza, al limite del facciamoci del male, non abbiamo speranza. L'Europa è territorio libero e aperto per la jihad.
Un cordiale Shalom


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