Gentile Ic, l'informazione in merito ai disordini attuali per i metal detector per accedere al Monte del Tempio è, inutile dirlo, filo-palestinese, con alcune eccezioni, ma si sa i giornalisti sono quello che sono (tranne rare e preziose eccezioni). Il tg5 (forse unico tra i tg) ricorda che tali dispositivi sono stati installati come conseguenza di un atto di terrorismo. Nella trasmissione dell'ineffabile Mannoni (linea notte del 21 luglio) l'attentato terroristico è stato derubricato a semplice sparatoria, come a dire che a Nizza il 14 luglio 2016 avvenne un semplice incidente stradale. La buona notizia è che Carlo Paris, al tg3 delle 12:00 di domenica scorsa ha corretto la giornalista che proclamava la triste dipartita di 5 palestinesi, affermando che i deceduti erano 2, di cui uno -udite, udite-morto per l'esplosione della molotov che voleva generosamente lanciare contro i soldati israeliani. Siria, Venezuela, ecc. cosa volete che siano rispetto alle sofferenza (vere? o presunte - presunte direi-) dei palestinesi? Sono l'unica ad avere il voltastomaco per i soliti inviti alla moderazione quando Israele si difende, e mai quando i palestinesi ammazzano ebrei?
Cordiali saluti
P.Gatti
Gentile Amica,
No, lei non è l'unica ad avere il voltastomaco, siamo in tanti. Pensi che lunedì scorso sono state ammazzate con una bomba 70 persone in Afghanistan, tre sono stati uccisi in Nigeria e 26 sempre con una bomba sono saltati in aria in Pakistan. Ebbene, sempre lunedì Il Consuglio di Sicurezza dell'ONU, che evidentemente non aveva nulla di cui discutere, ha indetto una riunione di emergenza per i Metal Detector in Israele. Credo non servano altri commenti, siamo messi molto male e viviamo in un mondo assurdo in cui, oltre alla propaganda antisemita di molti media, si dimentica il Venezuela con i suoi cento e più morti e la macelleria del Medio Oriente per fare manifestazioni contro la sicurezza di Israele.
Un cordiale Shalom