Riprendiamo dalla REPUBBLICA di oggi, 31/05/2017, a pag. 35, la breve "L'attrice è israeliana, niente Wonder Woman in Libano".
Quello riportato da Repubblica è un tipico esempio di odio antisemita nel mondo arabo (non soltanto anti-Israele, perché se l'attrice fosse stata arabo-israeliana non avrebbe avuto problemi il film a venire trasmesso). Notizie come questa, che sono quotidiane nel mondo arabo e islamico, meriterebbero ben diverso risalto sui nostri media. E magari anche un adeguato commento.
Ecco la breve:
Gal Gadot, attrice israeliana
Il film è stato vietato nel Paese dei Cedri perché l’attrice protagonista, Gal Gadot, è israeliana. «Il ministero dell’Economia e del commercio ha annunciato l’adozione delle necessarie misure per vietare la proiezione del film».
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