Buongiorno, ho letto l'articolo del 16.5 sul Manteniamoci razionali e la doppia cittadinanza. Un problema che si pongono in molti, a tal riguardo un articolo http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-4187233,00.html, la doppia cittadinanza di quei marinai sarà difficilmente di paesi del M.O. o nordafricana, eppure l'Ammiragliato si è posto il problema. Se prima il problema era puntiforme adesso in una società globalizzata diventa più vasto, ed a seconda delle stagione politiche più o meno sovraniste diviene più o meno sentito, quindi al giorno d'oggi non mi stupiscono ne le parole del candidato ne quelle dell'Ammiragliato. Cordialmente
Franco Licciardello
Gentile Franco,
Credo che vi sia una differenza tra cittadini comuni e soldati candidati a servire nei sottomarini israeliani riguardo alla cittadinanza. La Le Pen voleva che i francesi di Israele scegliessero tra le due cittadinanze, cosa vergognosa dal punto di vista civile poichè nel mondo globalizzato di oggi avere una o più cittadinanze dovrebbe essere una cosa assolutamente normale. Diversa è la richiesta dell'IDF che, per alcune unità di elite tra le più delicate dal punto di vista della sicurezza, domanda a chi desidera arruolarsi volontariamente e per un certo numero di anni, la sola cittadinanza israeliana. C'è chi protesta anche in Israele, personalmente lo ritengo giusto. La sicurezza prima di tutto e per Israele in special modo.
Un cordiale shalom