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Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



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Stato & Califfato 14/05/2017

Buongiorno, ho letto il post odierno su ebrei e palestinesi prima del 1948. ora mi sono fatto una domanda. dato che occidente ed oriente sono diversissimi in molte cose, non è possibile che siano diversi anche sul modo di concepire la nazionalità e lo stato? dopotutto in oriente non vi è stato un feudalesimo - con esclusione dei baroni crociati -, non vi è stata una pace di westfalia e così via , hanno avuto per la maggior parte del tempo la dinastia ottomana che applicava una forma di diritto di sangue. quindi appare possibile che in oriente si siano enucleati dei concetti diversi di stato e nazione, come appare dimostrare il crollo del sistema di stati mediorientali creati da versailles 1919 mentre rispettare i patti è un'altra cosa, è un qualcosa di universale, in qualsiasi parte del mondo, ognuno nella propria lingua dice : pacta sunt servanda(i patti devono essere rispettati).

Cordialmente,
Franco Licciardello

Gentile Franco,

Nel mondo arabo islamico l'idea di stato-nazione è molto diversa. L'islam è stato quasi sempre una realtà religiosa e culturale che utilizzò la fede per conquistare altri territori e far prevalere una comunità islamica sull'altra.
La politica ha avuto un ruolo parallelo rispetto alla religione e l'importanza del califfato è sempre stata preponderante. Nella lingua araba non esistono vocaboli che corrispondano alla definizione di stato-nazione come li intendiamo noi europei. Esiste il panarabismo cioè un concetto che vuole la creazione di un unico stato arabo che comprenda tutte le nazioni del Medio Oriente. Lo stesso Arafat voleva distruggere Israele per aggiungere tutta la Palestina, come la vedeva lui, a un grande califfato che doveva andare dal Mediterraneo al Tigri e all'Eufrate.
Come vede l'idea di Nazione, cioè la fusione tra nazione e stato, è estremamente diversa non solo tra israeliani e arabi ma anche tra europei e arabi. Esiste tuttavia il pericolo che l'aggressività della conquista islamica porti l'occidente, vecchio e stanco, a tirare i remi in barca e a perdere non solo il concetto mazziniano di stato-nazione ma anche i valori di democrazia e civiltà.

Un cordiale Shalom


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