lunedi` 25 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






Informazione Corretta Rassegna Stampa
12.05.2017 FBI: Il Presidente Trump non ha ostacolato la giustizia
Commento di Alan M. Dershowitz

Testata: Informazione Corretta
Data: 12 maggio 2017
Pagina: 1
Autore: Alan M. Dershowitz
Titolo: «FBI: Il Presidente Trump non ha ostacolato la giustizia»

FBI: Il Presidente Trump non ha ostacolato la giustizia
Commento di Alan M. Dershowitz

(Traduzione di Yehudit Weisz)

www.gatestoneinstitute.org/10336/president-trump-did-not-obstruct-justice

Immagine correlata

Immagine correlata
James Comey                 Donald Trump

Alcuni ideologi democratici stanno affermando un’assurdità: ovvero che il Presidente Trump, licenziando James Comey, direttore dell’FBI, si sia reso colpevole di ostacolo alla giustizia. Qualunque cosa si possa pensare a livello politico sulla decisione presa dal Presidente Trump di licenziare Comey,non esiste alcun fondamento per concludere che il Presidente si sia macchiato di un crimine esercitando la sua autorità statutaria e costituzionale nel licenziarlo. Come Comey stesso ha scritto nella sua lettera all’FBI, nessuno dovrebbe dubitare dell’autorità del Presidente di licenziare il Direttore per un qualsiasi motivo o per nessun motivo. Semplicemente non esiste un crimine per un pubblico ufficiale, che sia il Presidente o chiunque altro, nell’esercitare la sua autorità statutaria o costituzionale quando assume o licenzia un altro pubblico ufficiale.
Perché sia un crimine ci devono essere sia un actus reus sia una mens rea, ovvero, un atto criminale accompagnato da una mente criminale.
Ma anche nell’ipotesi che il Presidente Trump sia stato impropriamente motivato nel licenziare Comey, la motivazione da sola non può mai costituire un crimine.
Ci deve essere anche un atto illecito. Esercitando il potere costituzionale e statutario non esiste l’actus reus di un crimine.
Cerchiamo quindi di mettere da parte queste sciocchezze e non criminalizziamo le differenze politiche come hanno cercato di fare gli estremisti di entrambi i partiti.
I sostenitori repubblicani e democratici spesso ricorrono al diritto penale per demonizzare i nemici politici. “ Arrestatela! ”, è stato il grido dei fedeli repubblicani contro Hillary Clinton a proposito dell’uso improprio del suo server di posta elettronica.
Ora “ostacolo alla giustizia” è il grido corrispondente ad “Arrestatelo!” dei sostenitori democratici, che sono in disaccordo con la decisione del Presidente Trump di licenziare Comey.
Mi sono opposto alla criminalizzazione delle differenze politiche, quando erano stati incriminati il governatore del Texas Perry e il deputato Tom Delay, e mi oppongo con forza all’indagine in corso contro il Premier Netanyahu.
Il diritto penale dovrebbe essere usato come ultima risorsa contro i funzionari eletti, non come la prima mossa in una lotta politica al coltello. La discussione sull’appropriatezza delle azioni del Presidente, su cui ho ripetutamente opinato, dovrebbe continuare ma lasciando fuori da questo importante dibattito le accuse di ostacolo alla giustizia.
C’è materiale più che sufficiente per un dibattito sui meriti e demeriti delle azioni del Presidente, senza intorbidare le acque con assurde accuse di criminalità.
In questi giorni la partigianeria sembra non avere limiti.
Le colpe sono di entrambi i partiti, come lo sono gli estremisti tra l’opinione pubblica e nei media. E’ sempre più difficile avere un dibattito ricco di sfumature su questioni politiche complesse. Tutto è male o tutto è bene, non ci sono vie di mezzo. Le azioni o meritano un atto d’accusa criminale o il premio Nobel. Nessuno trae beneficio da questo tipo di discussione.
Su questioni importanti cerchiamo quindi di essere in disaccordo, ma non falsiamo il dibattito con gli slogan estremisti come “Arrestatela!” o “ostacolo alla giustizia”.
Noi siamo meglio di così.


http://www.informazionecorretta.it/main.php?sez=90

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT