Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 07/05/2017, a pag.16, con il titolo "Hamas ha un nuovo leader" una breve di agenzia, così come hanno fatto quasi tutti i quotidiani.
In effetti, è una non notizia, il cambio della guardia era già conosciuto. Di fatto non cambia nulla, se non è zuppa è pan bagnato. Hamas rimane quel movimento terrorista che si propone il genocidio dei ebrei. Solo che si trova davanti Israele, non è più come negli anni '30.
Ismail Haniyeh, a destra chi comanda dall'Iran
Hamas cambia il vertice politico: Ismail Haniyeh ha sostituito Khaled Meshal, leader della fazione islamica dal 2004. Una scelta che sembra riportare il centro del potere a Gaza City, nella Striscia. Considerato un pragmatico, ma non per questo meno deciso verso quella che continua a definire d'entità sionista», Haniyeh, 54 anni, è stato più volte incarcerato da Israele. Mentore di Haniyeh è stato b sceicco Ahmed Yassin, il clerico fondatore di Hamas e teorico degli attentati suicidi contro lo Stato ebraico, ucciso nei 2004
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