Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Sfileranno le bandiere con falce e martello assieme a quelle palestinesi ovvero quelli che non sanno della caduta del muro di Berlino e quelli che alla seconda guerra mondiale non hanno partecipato e, se lo hanno fatto, stavano dalla parte di Hitler
Alberto Benvenuti
Gentile Alberto,
Purtroppo nell' enorme tendone dell'antisemitismo si verificano da sempre strani fenomeni: Israele è l'unico paese del Medio Oriente dove i cristiani sono liberi in tutto e per tutto eppure i cristiani non odiano i paesi musulmani in cui vengono perseguitati, decimati, assassinati. Odiano Israele. Israele è l'unico paese del Medio Oriente dove gli omosessuali sono liberi e rispettati eppure molte associazioni gay odiano Israele e non i paesi islamici dove vengono trucidati. La Brigata Ebraica ha partecipato eroicamente alla liberazione dell'Italia eppure i suoi rappresentanti e la sua bandiera vengono regolarmente, da anni, offesi, boicottati, violentemente contestati per onorare invece chi era alleato di Hitler. Sono cose incredibili che suscitano in me una rabbia travolgente perchè è l'ingiustizia che fa male. Gli amici paci-fasci-sinistroidi dei palestinesi, quelli che negli anni passati hanno preso a sputi e sassate le bandiere della Brigata e chi manifestava, non possono non sapere dell'alleanza tra la Lega Araba e il nazismo quindi è palese che le loro azioni sono guidate dall'odio implacabile per gli ebrei e per Israele. Il significato del 25 aprile è stato brutalizzato e vanificato dalla presenza di quei soggetti negli anni passati e se quest'anno saranno presenti anche i neonazi del BDS, sarà celebrato il funerale della Liberazione.