Internazionale - da sempre un settimanale che disinforma sul Medio Oriente e Israele in particolare -oggi esce con un servizo dedicato, fin dalla copertina, a ripulire l'immagine dell'islam . Il titolo che campeggia a pag. 44 e seguenti è "Un'idea sbagliata di islam", che secondo Internazionale consisterebbe nell'accusare a torto tutti i musulmani del terrorismo.
- il titolo è: "Un'idea sbagliata di islam. Negli Usa e in Europa i populisti sostengono che i musulmani rappresentano una minaccia perché sono nemici della modernità. Ma è un pregiudizio che si basa su una visione distorta della storia". Invece di porre l'accento sulla realtà del terrorismo islamico, Internazionale preferisce censurarlo e scagliarsi contro i "populisti" (ovvero chiunque denunci il pericolo dell'islamismo). L'islam, fin da Maometto agli inizi del 7° secolo, sterminò tutti gli ebrei che rifiutavano di convertirsi alla religione che aveva inventata, scopiazzando la Bibbia e i Vangeli. Una delle tante mezogne omissive.
- a pag. 50, un capoverso scrive: "L'islamismo è stato una reazione ai piani aggressivi delle potenze coloniali". Un'affermazione menzognera, poiché innanzitutto è esistito un colonialismo arabo-islamico (per esempio in Africa), ma soprattutto perché l'islamismo esisteva già prima dell'età coloniale: lo sanno bene gli "infedeli", per secoli discriminati e perseguitati.
Ma all'interno si trovano altri esempi di disinformazione: a pag. 22 il titolo di una breve, "Siria: tensione con Israele". Tensione? La Siria rifornisce di missili gli Hezbollah in Libano, la cui futura destinazione è attaccare Israele, è più che ovvio che Israele lo impedisca. Scrivere " tensione ", anziché le azioni criminali dei terroristi di Hezbollah e la collaborazione della Siria, è l'abituale linea del settimanale diretto da Giovanni De Mauro.
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