Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Non c'è da stupirsi, questo fatto e tanti altri sono la logica conseguenza delle risoluzioni Unesco ed ONU. L'antisemitismo europeo, che non è mai cessato, sta ora crescendo in progressione geometrica anche con il robusto appoggio della numerosa comunità islamica. Io sputerei in faccia a tutti quelli che, il 27 gennaio, si stracciano le vesti per ricordare la Shoah, e nei rimanenti giorni dell'anno attaccano con menzogne gli Ebrei (Mogherini e compagnia docet).
r.razza
Gentile Amico, Lei ha ragione. Unesco e ONU sfornano risoluzioni antisemite a causa dell'odio sconfinato dei paesi musulmani membri e dei paesi non islamici ma odiatori, oggi però possiamo sperare in Trump e Niki Haley. In Europa la situazione è la stessa, la forte immigrazione musulmana ha contribuito ad aumentare fino all'esasperazione l'ostilità antiebraica insita nella storia europea. Il 27 gennaio è diventata la festa dell'ipocrisia ma noi sappiamo che Israele possiede una tale forza morale da sopportare ogni ingiustizia rispondendo nel modo più semplice e chiaro: essere sempre tra i primi 10 del mondo in ogni settore che fa grande un paese. Questa è la miglior vendetta, mi creda.