Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 21/02/2017, a pag. 8, la breve "Boom di Israele, il Pil su del 6,2%".
L'economia è una delle voci più negative su tutti i nostri media. Oggi, se la Stampa non avesse pubblicato la breve che riprendiamo, nessuno ne sarebbe a conoscenza, perchè nessun altro giornale ne ha dato notizia, nemmeno - udite udite - il Sole24ore.
L’economia israeliana è in pieno boom, trainata dal settore delle nuove tecnologie. I dati pubblicati dal governo mostrano che nel quarto trimestre del 2016 il Pil è cresciuto a un tasso annuo del 6,2 per cento. È la performance migliore nell’Ocse, l’organizzazione che raccoglie i Paesi industrializzati occidentali.
Tel Aviv, il cuore economico del Paese
La disoccupazione è scesa al 4,3%, anche questo uno dei dati migliori all’interno dell’Ocse, che vede una media del 6,2%. La disoccupazione scende nonostante sempre più persone entrino nel mercato del lavoro. Nell’ultimo trimestre le imprese ad alta tecnologia hanno attirato capitali per 4,8 miliardi di dollari, nel 2016 gli investimenti sono cresciuti del 40 per cento.
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