Riprendiamo da AVVENIRE di oggi, 14/02/2017, a pag. 12, la breve "Pax Christi: così Israele ha passato la linea rossa".
Dell'associazione Pax Christi IC ha scritto molte volte perché aderisce al boicottaggio di Israele e ha un'agenda fortemente ostile agli ebrei che "osano" difendersi dal terrorismo.
Anche il comunicato che Avvenire non perde occasione di pubblicare è un esempio di odio unidirezionale. Per approfondire, consigliamo dai nostri archivi:
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=59423
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=51745
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=1&sez=120&id=59023
Ecco la breve:
Abbiamo assistito attoniti (domenica, n.d.r.) ai video dell'ultimo raid dei soldati nel villaggio palestinese di At-Twani, dopo quello dell'invasione dei coloni tra le case dello stesso villaggio, afferma un comunicato di Pax Christi Italia. Dopo la legalizzazione degli avamposti delle colonie israeliane, prosegue il comunicato, Israele è andato oltre la linea rossa, come già affermato dall'Onu. Il 'regulation bill' di fatto 'legalizza 4mila case già costruite su terreni appartenenti a cittadini palestinesi. Di fronte a una situazione che si va aggravando, Pax Christi constata l'indifferenza e l'inerzia del governo italiano e della comunità internazionale.
Intanto, la cancelliera Angela Merkel ha annullato un incontro con il premier israeliano Benjamin Netanyahu in programma per il prossimo maggio. Un portavoce del governo tedesco ha spiegato che lo slittamento è dovuto ai molti impegni internazionali per la presidente tedesca del G20. Ma secondo il giornale "Haaretz" l'appuntamento sarebbe saltato proprio a causa della politica sugli insediamenti israeliani in territorio palestinese.
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