Ho sempre ammirato la democrazia americana, se ci siamo salvati da una Europa nazista e comunista lo dobbiamo agli Stati Uniti. Per questo non capisco perché, di fronte alla vittoria di Trump alle elezioni e alla sua nomina a 45° presidente, chi avrebbe voluto Hillary al suo posto manifesta in tutte la grandi città americane, di fatto delegittimandolo. E vero che basta vincere le elezioni democraticamente - Hitler insegna e aggiungerei Hamas a Gaza - per apprezzarne il risultato, ma non è il caso americano. Trump andrà giudicato per gli atti, non per le intenzioni.
La intenzioni, a mio parere, sono interessanti, sta rovesciando la politica estera di Obama, scusate se è poco.

Giovanna Lotito

C'è una certa sinistra, anche in America, che non rispetta chi la pensa diversamente. Ma i media - persino il Papa- invece di preoccuparsi per questo segnale che caratterizza gli stati totalitari, esprimono timori sulla tenuta della democrazia americana, capovolgendo la realtà. E' quanto avviene da sempre con Israele, il che induce a riflettere sullo stato in cui è caduta la consapevolezza della Storia in Occidente.

IC redazione