Gent.le Ic, trovo francamente rivoltante l'equiparazione che in questi giorni ho sentito fare tra i clandestini (tra cui si annidano parecchi terroristi islamici) e gli ebrei perseguitati e sterminati durante la seconda guerra mondiale. Ho visto foto di ebrei sotto la neve che venivano ammassati sui treni della morte e clandestini sotto la neve in Ungheria. Assodato persino dalla Ue che sono un'infima minoranza quelli che veramente scappano dalla guerra, è indecente tale equiparazione. Al contrario degli invasori odierni, i nostri fratelli ebrei erano cittadini dei loro Paesi strappati alle loro case e buttati in campi di sterminio. Troppo difficile da capire? Cordialmente
Paola Gatti
Per approfondire rimandiamo all'articolo di Fiona Diwan che pubblichiamo oggi su IC, che prospetta lo scenario futuro di una "Shoah senza ebrei", ovvero di una storia della Shoah completamente riscritta (come già accaduto dopo la Seconda guerra mondialenell'Europa dell'Est, ma in parte anche in quella occidentale).
IC redazione