Riprendiamo da LIBERO di oggi, 03/01/2017, a pag. 14, la breve " 'Sono musulmano': gambese incendia presepe della Chiesa".
Queste sono solo le prime avvisaglie dell'islamizzazione in corso anche in Italia. Quando sarà troppo tardi per reagire, i nostri 'esperti' si chiederanno 'come abbiamo fatto a non accorgercene'.
Ecco la breve:
Ha preso un bastone ed ha spaccato la teca che conteva la statua della Madonna. Non contento ha incendiato il presepe allestito nel cortile della parrocchia della Madonna del Rosario, in via Guglielmi a Foggia. L'uomo un venticinquenne del Gambia, in regola con il permesso di soggiorno, è stato arrestato dai carabinieri in flagranza di reato nel cortile della parrocchia, mentre osservava il suo lavoro da incendiario. L'immigrato da circa due anni in Italia e senza fissa dimora, avrebbe giustificato il gesto perché musulmano e, per tale ragione, avrebbe voluto distruggere i simboli cristiani. E' accusato di danneggiamento, incendio e resistenza a pubblico ufficiale.
Il giovane ha appiccato il rogo dopo aver mandato in frantumi con un bastone la teca contenente una statua della Madonna. È stato lo stesso parroco della chiesa a bloccarlo e ad avvisare i militari che sono subito intervenuti. Il cittadino del Gambia, in preda ad una visibile ed accentuata alterazione psico-fisica, ha opposto resistenza ai carabinieri, che sono comunque riusciti a bloccarlo e a portarlo in carcere. L'uomo, che ha agito in maniera autonoma e isolata, è stato associato nel carcere di Foggia in attesa del giudizio di convalida.
Nei giorni scorsi i presepi allestititi in due paesi della provincia di Vercelli sono stati presi di mira dai vandali. Ad Alice Castello la statua di una pastorella è stata decapitata la serata del primo gennaio. Giorni prima il bersaglio sono state altre statue del presepe. A Costanzana è invece sparita la statuetta di Gesù Bambino e a darne notizia è stato il parroco durante la messa del primo dell'anno.
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