Riprendiamo da ITALIA OGGI, a pag. 15, con il titolo "Israele ora possiede gli aerei invisibili", il commento di Giovanni Galli.
A destra: due F-35
Il ministro della Difesa ha avuto in consegna due F-35 sui 50 ordinati per migliorare l'aeronautica dello Stato ebraico nella regione. I primi due aerei invisibili F-35, cioè capaci di aggirare i più moderni sistemi di sorveglianza radar, ordinati dall'aviazione israeliana sono atterrati alla base militare di Nevatim, nel mezzo del deserto del Negev. Le telecamere del mondo sono state invitate a cogliere l'attimo alla presenza del primo ministro israeliano e del segretario alla Difesa Usa, Ashton Carter.
Cinquanta aerei, del valore di circa 110 milioni di dollari ciascuno (105,5 milioni di euro) dovranno essere consegnati allo Stato ebraico. «L'F-35 è un ulteriore componente della nostra superiorità nella regione», ha commentato il ministro della Difesa, Avigdor Lieberman. Presentato come il nuovo fiore all'occhiello dell'aviazione militare, questo aereo prodotto dal gruppo americano Lockheed Martin dovrebbe sostituire il vecchio F-16 in forza all'aviazione israeliana. Alcuni esperti dicono che il suo prezzo è troppo alto. «I costi del programma F-35 sono fuori controllo», ha detto il presidente eletto, Donald Trump, causando un crollo immediato della quotazione di Lockheed Martin.
Le forze di difesa israeliane
«L'acquisizione degli F-35 ci permette di riprendere un vantaggio rispetto agli altri paesi della regione», ha scritto Amos Harel, corrispondente militare del quotidiano Haaretz, un salto di qualità in un momento in cui il regime in Iran è sospettato di volersi dotare di armi nucleari. sviluppare, militare, nucleare.
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