Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Buongiorno, ho letto il commento del 06.12 al post della Sig.ra Ferramosca, e mi risulta alquanto strano la realizzazione di un tale affresco nei muri della Basilica considerato il fatto che nella Basilica della Natività vige lo Status Quo (quindi non vi è esclusiva del Vaticano), una atto di diritto internazionale riconosciuto sia dallo Stato di Israele e sia dall'ANP, senza considerare che il sito è Patrimonio dell'Umanità anche per a sua antichità. a meno che l'affresco considerato non sia un quadro su un trespolo, allora la cosa cambia aspetto, ma qui entriamo nella tematica dei rapporti fra lo Status Quo e lo Stato(?) Ospitante, considerato che per Betlemme quest'ultimo è l 'ANP. Difatti l'ultimo bando per la manutenzione della Basilica è stato indetto dall'ANP, coi soldi di uno stato arabo di cui non ricordo il nome, e vinto da una Ditta italiana. per la cronaca anche per la Basilca del Santo Sepolcro è stato fatto un bando di manutenzione, ma qui il patrocinio è del Re di Giordania, ed è stato vinto da una ditta greca Una nota in merito agli affreschi della Natività di Betlemme, esiste una leggenda, molto probabilente nata posteriormente ai fatti considerati, quindi di dubbia vericidità storica, che le truppe sassanide persiane nel 614 nel corso dell'Assedio di Gerusalemme si siano fermate dal distruggere la Basilica alla vista degli affreschi raffiguranti i Re Magi nei tipici abiti persiani
Franco Licciardello
Grazie per le sue osservazioni. Aldilà di ogni valutazione, rimane il fatto: l'appropriazione della storia giudaico-cristiana trasformandolasecondo il volere islamico. Con la benedizione vaticana, silenzio uguale assenso.