Riprendiamo dal FOGLIO di oggi, 02/11/2016, a pag.1, "Andrea's Version" di Andrea Marcenaro.
Andrea Marcenaro
Il progetto di Abu Mazen: distruggere Israele
E’ stato un bel giorno per la pace, quello di ieri. E’ stato un bel giorno perché Abu Mazen, il capo dell’Olp che nel pomeriggio avrebbe dovuto incontrare il nostro presidente Mattarella, aveva voluto spianare il terreno concedendo a Fabio Scuto, di Repubblica, un’intervista piana, tutta colma di buoni propositi: ma no, ma quale Unesco, mica fa politica, l’Unesco, si limita all’archeologia; ma no, ma quali impuntature, vuole una trattativa bilaterale, Netanyahu? E vabbé, qui siamo noi, siamo pronti. E l’aria si faceva più leggera, come potete immaginare, mentre il cuore si apriva alla speranza. E quando poi Abu Mazen ha voluto far cenno all’imprescindibile accordo della sua Olp con Hamas, perché a questo lavorava anche il Qatar, che si dice il Qatar, e nella pur vaga memoria di quel primo punto dello Statuto di Hamas, dove si stabilisce che Israele vada comunque cancellata dalla faccia della terra, ah, un bell’accordo con i vostri fratelli di Hamas?, hanno sospirato gli astanti: “Adesso sì che ci siamo!”.
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