Riprendiamo dalla REPUBBLICA di oggi, 12/10/2016, a pag. 25, con il titolo "Conti Sole 24 Ore, la procura di Milano apre un'inchiesta", la cronaca a firma A. Fon.
Il Sole 24 Ore è uno dei quotidiani più anti Israele. Essendo anche il quotidiano economico più diffuso è grottesco che sia incapace di amministrare la propria azienda editoriale. Che sia dovuto alla mancanza di tempo, tutto dedicato a criticare Israele? Il passivo è di circa 50 milioni di euro, non male per chi dovrebbe informare su come condurre le proprie attività economiche. Ne abbiamo già discusso alla pagina http://www.informazionecorretta.com/find.php?find=il+sole+24+ore
Ecco la cronaca aggiornata a oggi:
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo d’indagine sui conti del Sole 24 Ore. Il fascicolo è a “modello 45”. Non contiene, dunque, ipotesi di reato né indagati. Per il momento, il procuratore capo Francesco Greco sta acquisendo informazioni e documenti e, nei prossimi giorni, affiderà il fascicolo sui bilanci del Sole 24 Ore - che è una società quotata - a un pubblico ministero del Dipartimento economico. Il titolo del Sole ha perso ieri lo 0,57 per cento alla Borsa di Milano chiudendo a 0,3856 euro ad azione.
Come il Sole disinforma su Israele e terrorismo palestinese
La decisione della Procura di Milano di aprire un fascicolo può essere effetto di un esposto dell’associazione dei consumatori Adusbef che, a settembre, ha messo in dubbio l’attendibilità dei conti del gruppo editoriale controllato dalla Confindustria. Alla notizia dell’apertura delle indagini, un portavoce del Sole 24 Ore ostenta comunque serenità: «Siamo un libro aperto, massima trasparenza e massima tranquillità». Un secondo esposto - stavolta a firma di un giornalista del quotidiano economico - è stato depositato alla Consob, autorità che vigila sui mercati finanziari, i primi giorni di ottobre. Stamattina la situazione del gruppo editoriale verrà discussa ai massimi livelli di Confindustria, da un Consiglio generale straordinario che è stato convocato dal presidente dell’associazione, Vincenzo Boccia.
Per ieri sera era previsto invece un Comitato di presidenza. Il Consiglio generale - dedicato esclusivamente al Sole 24 Ore - sarà aperto proprio da una relazione di Boccia. Subito dopo, il Consiglio generale ragionerà sui nuovi possibili componenti del Cda del Sole che Boccia spera siano individuati il prima possibile, dopo le dimissioni irrevocabili dell’ormai ex presidente Giorgio Squinzi e di quattro consiglieri (Livia Pomodoro, Claudia Parzani, Carlo Pesenti e Mauro Chiassarini). A meno di imprevisti, i nuovi componenti del Cda e il presidente saranno nominati dall’Assemblea degli azionisti, che si riunirà il 14 novembre (in prima convocazione) e il 21 novembre (in seconda). Resteranno in carica per gli esercizi 2016, 2017 e 2018. Il 5 ottobre, Boccia ha confermato la fiducia nel direttore del quotidiano, Roberto Napoletano, dopo il voto dell’assemblea dei redattori. Quel giorno, solo 45 giornalisti si sono pronunciati in favore della direzione Napoletano contro una maggioranza di 151 contrari.
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