Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 06/10/2016, a pag. 13, la breve "Bruxelles: accoltellati tre poliziotti".
Quanto accaduto a Bruxelles è l'ennesimo esempio della sottovalutazione del pericolo del terrorismo islamico da parte dell'Europa. L'attentatore, infatti, aveva precedenti per terrorismo: come mai, allora, era a piede libero? Fino a quando i terroristi islamici non saranno bloccati il numero degli attentati in Europa non potrà che crescere. Questa notizia è uscita solo su alcuni quotidiani, relegata in poche righe. Brutto segno.
Ecco la breve:
Il terrorista Hicham Chaib
Tre poliziotti accoltellati in Belgio e un dossier aperto per terrorismo. Un 43enne è stato arrestato ieri a Schaerbeek, comune di Bruxelles, dopo aver aggredito tre agenti durante un controllo. Nessuno di loro è in pericolo di vita. Il caso è stato subito trasferito alla procura federale perché l’aggressore, Hicham D., era già finito in altre inchieste legate al terrorismo. L’uomo, che ha lasciato l’esercito nel 2009, sarebbe in contatto con foreign fighters partiti per la Siria.
Verso mezzogiorno, il 43enne ha accoltellato i due agenti (uno al collo, l’altro alla pancia) che lo avevano avvicinato per un controllo. Poi è fuggito ma è stato intercettato da un’altra pattuglia. Un terzo agente è stato colpito al naso nel tentativo di fermarlo, ma è riuscito a immobilizzarlo sparandogli alle gambe. L’aggressore non avrebbe rivendicato in alcun modo l’azione.
L’allerta terrorismo in Belgio resta a livello 3 (su una scala di 4) e proprio ieri nella zona di Bruxelles ci sono stati tre allarmi bomba (infondati), che hanno portato prima all’evacuazione della Gare du Nord e della procura federale e poi dell’aeroporto e della stazione di Charleroi.
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