Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
La giornalista Moual tratteggia sulla Stampa una figura di jihadista (anzi di "estremista" jihadista come afferma, per conoscerne evidentemente altre "moderate") diciamo "romantica". A suo dire sono libere, nè vittime nè sottomesse. E per non farcele immaginare brutali nel loro desiderio di morte ce le rappresenta dai "volti delicati". Quanta tenerezza! Ma il fanatismo è sinonimo di libertà? È dato sospettare nelle medesime il libero arbitrio? Fino al punto che possa essere solo presa in considerazione la possibilità di rifiutare il "martirio"? E il martirio può essere certo un modo (l'unico forse al momento) che la jihadista ha di "ritagliarsi un ruolo alla pari", ma questo solo a vantaggio delle istanze di morte dell'uomo e non già delle aspettative di vita e di liberazione della donna.
Angelo Costanzo
E' l'islam che piace ai nostri media, apparentemente informa, non desta preoccupazioni nei lettori, divaga quel tanto che basta.