Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 29/06/2016, a pag. 15, la breve "Ricercatrice libica di nuovo arrestata per terrorismo".
Khadiga Shabbi
L’avevano rimessa in libertà ed era scoppiata la rissa tra Procura di Palermo e ufficio Gip, il caso della ricercatrice libica Khadiga Shabbi aveva travalicato i confini dell’Isola, nel periodo di Natale: ci sono voluti sei mesi per riportare in carcere la donna di 45 anni, titolare di una borsa di studio nell’Università del capoluogo siciliano e accusata di istigazione ad atti di terrorismo internazionale. Alla fine l’hanno spuntata i pm Leonardo Agueci e Gery Ferrara, che hanno ottenuto ragione pure in Cassazione. Gli inquirenti hanno dimostrato che erano emerse attività di propaganda e un collegamento, attraverso il web, con esponenti di Ansar Al Sharia Lybia, organizzazione terroristica per l’Onu.
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