sabato 19 aprile 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



Clicca qui






Il Giornale Rassegna Stampa
06.06.2016 Spagna: imam reclutavano deboli di mente per la 'guerra santa'
Commento di Luigi Guelpa

Testata: Il Giornale
Data: 06 giugno 2016
Pagina: 20
Autore: Luigi Guelpa
Titolo: «Imam reclutavano deboli di mente per la guerra santa»

Riprendiamo dal GIORNALE di oggi, 06/06/2016, a pag. 20, con il titolo "Imam reclutavano deboli di mente per la guerra santa", il commento di Luigi Guelpa.

Immagine correlata
Luigi Guelpa

Immagine correlata

Giovani disabili addestrati alla guerra santa. È l'estrema frontiera jihadista, quella che passa sopra l'ultimo brandello di umanità. Sabato il nucleo antiterrorismo spagnolo ha arrestato tre imam originari del Marocco, uno a Ceuta e gli altri due a Barcellona. Ufficialmente gestivano due scuole coraniche, ma in realtà approfittavano della presenza di oltre duecento allievi dai 5 ai 16 anni per far loro il lavaggio del cervello e convincerli a combattere la jihad. Come rivelato dai magistrati di Barcellona, i tre imam facevano leva su ragazzini con disabilità mentale, «approfittando della loro fragilità per trasformarli in macchine da guerra». I reclutatori spiegavano agli allievi che non era necessario recarsi sui fronti di Siria o Iraq, ma che «si poteva glorificare Allah annientando il nemico in Spagna».

Le segnalazioni di alcuni genitori, preoccupati dagli strani discorsi dei figli, hanno indotto gli inquirenti a nascondere telecamere nelle scuole e incastrare Youssef Touleb, Mostapha Touzani e Abdel Laddaben, gli ultimi due con trascorsi sul fronte di Aleppo con le milizie di Al Baghdadi. Nel corso delle indagini è stata fermata a Barcellona anche una giovane algerina, Miriam El Hayadi, incaricata dagli uomini del Califfato di arruolare ragazzine tramite i social. Alle giovani veniva promesso un compenso di 800 euro al mese per raggiungere le terre dell'Isis e diventare fidanzate e mogli dei guerriglieri jihadisti. I tentacoli dell'Isis colpiscono su tutti i fronti. Ieri un attacco armato in Kazakistan ha causato sei morti. È accaduto ad Akobe, città industriale a 100 chilometri dal confine con la Russia. Secondo la ricostruzione un commando di giovani tra i 24 e i 30 anni ha svaligiato un negozio di armi della città per poi attaccare una postazione militare. Negli scontri a fuoco sono rimaste uccise sei persone e ferite altre 11. La polizia kazaka ha confermato in serata che si è trattato di un attacco da parte di «seguaci di movimenti religiosi radicali vicini al Califfato».

Per inviare la propria opinione al Giornale, telefonare 02/85661, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


segreteria@ilgiornale.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT