Odeh Bisharat ha scritto su Haaretz (02/05/2016) “Non ho mai incontrato Bernie Sanders. Lui è ebreo ed io arabo. Ma quando ascolto ciò che dice, sento che, dopo tutto, il mondo non è un covo di lupi”.
Questa che segue è la sua breve biografia su internet, dalla quale si deduce come sia cresciuto come qualsiasi altro cittadino di Israele, con una istruzione che gli ha consentito di frequentare l’Università di Haifa, scrivere su Haaretz e altri giornali arabi, pubblicare libri che vengono tradotti anche in ebraico.
Odeh Bisharat
Sarà anche nato nel villaggio di Ma’alul, distrutto – come scrive - nel 1948, ma allora doveva essere più preciso, avrebbe dovuto scrivere che la guerra del 1948 l’hanno scatenata i governi arabi al fine di distruggere Israele. Persero, e Bisharat non dovrebbe esserne poi così scontento, visto che è vissuto in un paese democratico, ha un’ottima posizione economica, ha moglie e tre figli, abita in Galilea, e vive in pace, non ha nemmeno dovuto arruolarsi per difendere il paese in cui vive dalle guerre scatenate dai suoi, deduciamo, correligionari. Se avessero vinto gli arabi, chissà che fine avrebbe fatto, data l’attitudine islamica alle guerre civili, alle stragi, ai milioni di migranti che fuggono per non essere sterminati dai loro stessi fratelli.
Le macerie di una città siriana
Invece no, per lui il branco di lupi sono gli israeliani e l’unico ebreo che gli piace è quel Bernie Sanders, ebreo americano, che ha qualche equivalente anche in Israele. Caro Bisharat, tenga da conto Bibi e dia, nel suo interesse, anche una mano a mantenere Israele in sicurezza, e se proprio detesta vivere in un paese che ama la pace e la libertà, faccia i bagagli, ci sono diversi paesi musulmani non lontano dal covo del lupi nei quali potrà andare a vivere. Non le sarà facile, visto quel che vi capita, per questo le facciamo i nostri migliori auguri.
Ecco la sua biografia:
Oudeh Bisharat was born in 1958 to a family originally from Ma'alul, a village destroyed in 1948, and now lives in Yafiah, in the Galilee, with his wife and three children. He has been involved in political and social activity all his life, first as head of National Committee of Arab-Israeli High School Students, later as head of the Arab Students' Organisation at Haifa University. He has also been active in various Jewish-Arab movements, and worked as editor of the youth newspaper Al-Jad. In the early 2000s, Bisharat was secretary general of the political party Hadash (Democratic Front for Peace and Equality). At present, he is op-ed columnist for both Haaretz and Al-Atikhad newspapers. The Streets of Zatunia has been published both in Arabic (2007; 2010) and in Hebrew (2010).