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Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



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Informazione Corretta Rassegna Stampa
21.04.2016 Yehuda Poliker, la gioia di cantare di Israele
Commento di Angela Polacco

Testata: Informazione Corretta
Data: 21 aprile 2016
Pagina: 1
Autore: Angela Polacco
Titolo: «Yehuda Poliker, la gioia di cantare di Israele»

Yehuda Poliker, la gioia di cantare di Israele
Commento di Angela Polacco

Immagine correlata
Yehuda Poliker

Zapa è un club / ristorante che si trova in varie città d'Israele. È frequentato da persone di tutte le età che vogliono passare serate piacevoli con cantanti o band che si esibiscono, a stretto contatto di pubblico. Si rappresentano tutti i generi musicali.

Questa sera Yehuda Poliker ha riempito una di queste sale con israeliani venuti da tutto il Paese. Quest' artista, figlio di sopravvissuti alla Shoah originari di Salonicco, esprime nelle sue composizioni vari generi musicali: da qui il suo successo da oltre trent'anni. Unisce la musica greca a quella mediterranea, mediorientale e israeliana, con ritmi blues e rock. Giovanissimi e meno giovani riempiono le sale, ma la cosa particolare è che tutti conoscono a memoria i testi delle sue canzoni che regolarmente cantano insieme a lui, creando dei cori suggestivi e piste da ballo improvvisate in mezzo ai tavoli o addirittura sopra.

Le canzoni di Poliker sono anche un libro di storia: raccontano i dolori della Shoah, le sofferenze di coloro che lasciarono il paese natio per la difficile aliyah in Israele durante gli anni della sua costituzione, i dolori delle continue guerre e i dolorosi lutti. Ma le sue sue canzoni sono anche inno alla gioia e alla vita, pieni di ironia e di speranza. In definitiva andare a sentire questo cantante è come vivere una storia e avere un'esperienza di vita in Israele.

Immagine correlata
Angela Polacco Lazar


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