Un'altra perla di Franco Di Mare
Commento di Deborah Fait
Franco Di Mare dirige Unomattina
Nel mio articolo di ieri avevo scritto un commento, peraltro educato anche se leggermente ironico, su una frase prounciata da Franco Di Mare durante un suo intervento a UnoMattina. Il pezzo incriminato, comprensivo delle parole di Di Mare e del mio commento ad esse era questo:
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=61845
"Franco Di Mare questa mattina, a UnoMattina, ha snocciolato un'altra perla: "Durante la prima intifada in Terrasanta...". In quel momento, per un secondo, ho pensato che avesse fatto un errore, che si riferisse alle Crociate...Terrasanta...intifada...che Terrasanta...che intifada in Terrasanta...voleva dire Crociata...Invece no! Parlava proprio della prima intifada in Israele, questo paese dal nome talmente impronunciabile da preferire rendersi ridicoli in un'ignobile tentativo di delegittimarlo, di farlo scomparire almeno dai media visto che ancora non si può fare di meglio. http://www.unomattina.rai.it/dl/portali/site/page/Page-659a5e7e-1949-4e2d-b4e4-193b9784ca07.html
Pare che il giornalista se la sia presa a male al punto da lasciare su Twitter questi due acidissimi messaggi:
"Informazionecorretta? Si vergogni e aggiunga la s che manca alla parola corretta." @francodimare @ICIsraele @NicolaPorro @VauroSenesi @SouadSbai la comunità ebraica dovrebbe intervenire per insegnarle il valore delle parole.
Vergognarmi? Aggiungere una s a Informazione Corretta? E di cosa dovrei vergognarmi? Di aver puntualizzato che il terrorismo colpisce Israele e non una fantomatica Terrasanta? Facendo proprio informazione corretta, gli ho fatto notare che esiste un paese sovrano il cui nome è ISRAELE ed è in questo Paese, ISRAELE, che i terroristi palestinesi vengono ad ammazzare gente innocente.
Non capisco poi perché dovrebbe intervenire sulle mie parole la Comunità ebraica. Caspiterina, io sono israeliana e vivo in Israele, se vivessi in Italia sarebbe lo stesso dal momento che esiste ancora la libertà di pensiero. A parte questo particolare per quale motivo una qualsiasi comunità dovrebbe essere informata di quello che scrive o dice una libera cittadina di un libero stato? Sarebbe come se io avessi scritto "Franco Di Mare ha detto cose inesatte e delegittimanti di uno stato sovrano, intervenga la sua Parrocchia!" Siamo seri!
Deborah Fait
"Gerusalemme, capitale di Israele, unica e indivisibile"