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Avvenire Rassegna Stampa
15.03.2016 Per 'Avvenire' il terrorismo non ha nome e le colpe sono comunque di Israele
Il solito lavaggio del cervello del quotidiano dei vescovi

Testata: Avvenire
Data: 15 marzo 2016
Pagina: 20
Autore: la redazione
Titolo: «Israele: attacchi in Cisgiordania, colpiti tre aggressori»

Riprendiamo da AVVENIRE di oggi, 15/03/2016, a pag. 20, la breve "Israele: attacchi in Cisgiordania, colpiti tre aggressori".

Con un titolo infamante Avvenire, ancora una volta, rovescia le responsabilità e i fatti stessi. "Israele: attacchi in Cisgiordania, colpiti tre aggressori" è il titolo della breve di oggi, e la forza dei titoli è seconda soltanto a quella delle immagini "che parlano da sé". In questo modo per il lettore di Avvenire è Israele il responsabile degli attacchi, in realtà eseguiti da terroristi palestinesi (scrupolosamente mai definiti come tali, come vuole il manuale della disinformazione di Avvenire contro Israele).

Ecco la breve:

Immagine correlata
I terroristi palestinesi, per Avvenire, non sono terroristi

Gerusalemme. Due palestinesi, armati di pistola e graffettatrice, hanno attaccato civili e soldati che aspettavano a una fermata del bus fuori dall’insediamento di Kiryat Arba. Gli aggressori sono stati uccisi, mentre un soldato è rimasto ferito nell’aggressione. Pochi minuti dopo il secondo attacco: un terzo palestinese si è lanciato a bordo di un’auto contro un veicolo militare sul posto ed è stato colpito. Due i soldati feriti. Secondo le forze di sicurezza israeliane, l’attentatore aveva due coltelli nelle tasche.

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lettere@avvenire.it

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