La presecuzione degli uomosessuali in Sdraele
L'ironia di Andrea Zanardo, il Contadino della Galilea
http://contadinodigalilea.blogspot.co.uk/2016/02/gli-uomosessuali-sono-preseguitati.html
Prima li buttano in strada dai tetti, poi ne prendono a sassate i corpi senza vita
Oggi il Maestro Leonardo ci ha fato una lessione sui diritti degli uomosessuali che sono molto perseguitati dallo Sdraele, nfatti in Sdraele siccome che e' uno Stato teocratico ed ebraico, viene impossibile celebrare matrimoni gay, alhora sucede che le copie gay vano di farsi sposare all'estero e poi tornano e sono considerati come sposati a tutti gli effetti. Questo -ha spiegattho il Maestro Leonardo- e' una teribbile ingiustissia e un segno di cuanto Sdreaele siccome e' ebraico e' arretrato, una theocrassia medievale.
Invece in Paesi piu' liberi come per esempio Siria Iran e Palestina tutte queste ipocrissie non ci sono.
Cierto non c'e' anchora il matrimonio ghey, ma in fin dei conti a cosa ci serve, loro sono arabi e la mosessualita' e' un vissio che hano portato i colonizzatori occidentali, e un ghiorno quando fintalmente sara' finita la guerra di liberassione contro il Zio Nismo, alhora anche tutti questi Paesi havranno il matrimonio ghey.
Se adeso non ce lo hanno e' solo perche' c'e' il musulmanesimo che e' stato creato da Sdraele per avere una schiusa per non fare la pace con i musulmani.
Pero' a questo punto Muhammad si e' arabiato ed ci ha deto al Maestro Leonardo: Cosa casso dici, che ci sono i ricchioni da noi? Guarda che noi siamo simpatissanti di Hizballah, cioe' siamo prodi combattenti eroici se lo ripeti ti mando mio cugino Ahmed e ti fa un qlo cosi'.
A quel punto il Maestro Leonardo ha risponduto che lui amirava molto Muhammad perche' si vede che e' un laico moderato e che tuti quanti noi dovevamo chiedergli schusa. Particolarmente queli di noi che ci hanno un incarnato ebraico devono chiedere schusa ai arabi che sono vitime dei brei, sempre e comunque, quei cativi brei che vogliono imporci il matrimonio ghey dapertutto
steiumanne
Andrea Zanardo