Riprendiamo da AVVENIRE di oggi, 14/02/2016, a pag.17, con il titolo "Israele: tenta accoltellamento, uccisa una palestinese", una breve notizia d'agenzia, opportunamente manipolata con una attenta scelta delle parole.
Ecco la breve:
Una ragazza palestinese è stata uccisa dopo che aveva minacciato con un coltello un soldato israeliano nei pressi delle Tomba dei Patriarchi nel cuore di Hebron, sud della Cisgiordania occupata. L'aggressore ha tirato fuori un coltello e ha cercato di colpire un soldato di stanza alla Tomba dei Patriarchi. In risposta, le forze armate hanno sparato contro la donna e l'hanno uccisa,', si legge nel comunicato dell'esercito. Sono in totale 167 i palestinesi uccisi in quest'ultima spirale di violenza iniziata quattro mesi fa, 26 gli israeliani colpiti mortalmente in aggressioni.
1. La palestinese non sta cercando di uccidere un soldato israeliano, ma "tenta accoltellamento", atto molto meno grave, come può essere un 'tentativo'
2. nel testo, ancora peggio, "Una ragazza palestinese è stata uccisa dopo che aveva minacciato con un coltello " l'aveva soltanto 'minacciato' !
3. " Hebron, sud della Cisgiordania occupata ".Gli ebrei sono sempre vissuti a Hebron, molti secoli prima che nascesse l'islam. Dopo l'abbandono da parte della Giordania - e prima ancora dall' impero ottomano- la cosiddetta Cisgiordania, non avendo un confine riconosciuto, è di chi la abita, ovvero di chi la occupa, israeliani e palestinesi, se sono occupanti i primi lo sono anche i secondi. Ma non va detto nè scritto.
4. "si legge nel comunicato dell'esercito" Perchè Avvenire non si è preoccupato di controllare la versione palestinese ? Forse perchè non c'era ? Allora in quel caso avrebbe dovuto scriverlo.
5. Perla finale: i palestinesi sono 'uccisi', gli israeliani 'colpiti mortalmente'
Egregio direttore Tarquinio, quando la smetterà di odiare Israele ?
Hebron, Tomba dei Patriarchi
Per inviare la propria opinione a Avvenire, telefonare: 02/6780510, oppure cliccare sulla e-mail sottostante