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Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



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Il Foglio Rassegna Stampa
20.01.2016 Una kippah per il Giorno della Memoria
L'ipocrisia dell'Occidente

Testata: Il Foglio
Data: 20 gennaio 2016
Pagina: 3
Autore: la redazione
Titolo: «Il ripudio degli ebrei»

Riprendiamo dal FOGLIO di oggi, 20/01/2016, a pag. 3, l'editoriale "Il ripudio degli ebrei".

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E’ dunque arrivato, nelle conclusioni del Consiglio degli Affari esteri dell’Unione europea, il documento di cui ha scritto ieri il Foglio e che stabilisce il principio che “tutti gli accordi tra Israele e l’Ue dovranno inequivocabilmente ed esplicitamente indicare l’inapplicabilità nei territori occupati da Israele nel 1967”. Una dichiarazione talmente ostile allo stato ebraico da spingere i ministri europei a specificare che “non si tratta di un boicottaggio di Israele”. Invece lo è, eccome: dopo aver marchiato i prodotti israeliani con lo stigma di “made in Territori occupati”, adesso l’Europa decide a tavolino che Israele “occupa” il proprio stesso territorio, quello della guerra del 1967 che dovrebbe essere oggetto di negoziati con i palestinesi e non di decisioni unilaterali.

C’è una strana sincronia di tempi e segni: mentre l’Europa rimuove le sanzioni alla Repubblica islamica dell’Iran, che festeggerà la Giornata della memoria in Europa (27 gennaio) con un altro concorso di vignette irriverenti sulle camere a gas, la stessa Europa si appresta a celebrare la Giornata della memoria imponendo altre sanzioni, altra solitudine, allo stato degli ebrei. Il 27 gennaio, Papa Francesco, benemerito, andrà in moschea a Roma a omaggiare l’islam, le cui frange radicali sono impegnate nella distruzione di Israele. Noi del Foglio indosseremo una piccola kippah, la regaleremo pure ai nostri lettori: una testimonianza contro quest’aria pilatesca di ripudio degli ebrei che tira in tutta Europa.

Per inviare la propria opinione al Foglio, telefonare 06/589090, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


lettere@ilfoglio.it

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