Mi riferisco al vostro commento all'articolo Di Toscano: La barbarie e il silenzio dell'Italia. La frequenza della pena di morte nei vari paesi non andrebbe calcolata in numeri assoluti, come avviene di solito, ma in percentuale, e allora si vedrebbe chiaramente che Iran e Arabia Saudita detengono il primato mondiale, mentre la Cina segue solo a grande distanza.
Paola
Le crediamo sulla parola ! anche perchè questo aggrava ancora di più le (ir)responsabilità di filo-iraniani, come è sempre stato Toscano.