Pubblichiamo con piacere la sintesi di Eric Kamp sulla Turchia di Erdogan e la cecità dell'Europa, Mogherini in testa:
Ringrazio il sig Ugo Volli per il suo articolo " Il disastro turco prossimo venturo ". Mi permetto a proposito alcune considerazioni e riflessioni. Partirei dalla citata Lady PESC Federica Mogherini, proposta al vertice della diplomazia europea da Matteo Renzi. Costei ha affermato di recente che " Non temo di affermare che l'Islam politico è parte del gioco... che l'Islam ha posto nella nostra società occidentale... che l'Islam appartiene all'Europa ". Queste parole venivano pronunciate nel contesto di un convegno FEPS tenuto a giugno di quest'anno in quel di Bruxelles, davanti agli amici ivi affluiti provenienti dai vari partiti socialisti europei. Presidente del FEPS, una specie di "think-tank" di sinistra, è nientemeno che il signor Massimo d'Alema. Che l'Islam appartenga alla Germania la cancelliera cristiano-socialista Merkel lo aveva reso pubblico più volte nel corso dell'anno, e passando dalle parole ai fatti ha poi spalancato le porte all'ondata migratoria islamica. Siccome l'ondata si è rivelata ben presto essere uno tsunami senza fine, frau Merkel, pungolata da una improvvisa calata di consensi persino nei ranghi del suo stesso CDU, si è affrettata alla corte del Sultano di Costantinopoli, pregandolo di contribuire a " mitigare " un poco il suddetto flusso. Ora si viene a sapere ciò che Recep Tayyip Erdogan chiede in cambio: soldi, libera circolazione UE di cittadini turchi, ed accelerazione per l'ingresso in Europa della Turchia. La stessa Turchia aveva recentemente accolto ad Antalya il G20, alla cui riunione il signor Putin disse tra l'altro: " Nel mondo vi sono 40 paesi che danno sostegno all'ISIS. Alcuni di essi siedono con noi a questo tavolo oggi ". Poi i turchi abbatterono l'SU-24 russo, scoppiò la crisi turco-russa, e Putin disse ad alta voce ciò che già si sapeva ma nessuno aveva avuto il coraggio di dire: " la Turchia compra il petrolio dello Stato Islamico ". In altre parole, la Turchia sostiene l'ISIS, la Turchia è complice del terrorismo islamico. Accuse che Erdogan, considerato da Obama tra i suoi migliori amici, ha veementemente respinto. Peccato che vi siano stati giornalisti turchi che hanno tempo fa pubblicato coraggiosamente di questi suddetti commerci ed anche di altri, incluse forniture di armi. Isis infatti combatte con armi americane, e non solo di provenienza turca... E così davvero la Turchia islamica, come Mogherini docet, è coinvolta a pieno titolo nelle politiche UE, riceve subito 3 miliardi di euro come bonus per i suoi traffici di migranti, si vede aprire in fretta il capitolo 17 nell'iter della sua adesione all'Unione, a poche settimane di distanza degli attacchi terroristici ISIS a Parigi. Mi pare che stiamo assistendo ad una politica folle da parte della UE. A parte il fatto che sotto gli occhi socchiusi dell'UE, nella Turchia stile Erdogan democrazia ed Islam appaiano sempre più come un ossimoro, l'UE avrebbe potuto dire qualcosa sulle frontiere turche con la Siria, scandalosamente porose per i vari " foreign fighters " da e per Raqqa. Frontiere scandalosamente impermeabili invece per i curdi domestici, impediti nel recare soccorso ai fratelli siriani aggrediti dall'ISIS ( vedi Kobani ). La signora Mogherini avrebbe potuto, nella sua funzione UE, dire qualcosa sui finti bombardamenti turchi sulle postazioni ISIS, e sui bombardamenti reali degli stessi sulle postazioni curde, gli unici " boots on the ground " che veramente combattono lo Stato Islamico. Evidentemente questi sono solo " piccoli dettagli " che non devono assolutamente inficiare l'amicizia tra UE e Turchia. E poco importa anche il fatto che quest'ultima occupi militarmente un terzo di Cipro, stato membro UE. Quisquiliae...come quella annosa questione del Genocidio Armeno, riconosciuto dai più e persino da Francesco I°, ma non dai turchi. Come dire, i tedeschi non hanno mai saputo riconoscere responsabilità nella Shoah... Sembra tutto incredibile, ma è proprio in questo contesto di situazioni che alla Turchia si dice: " Entra a far parte del Club ". Per chi conosce l'inglese: " This deal is really a turkey! "