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Salvini e Israele 12/11/2015

Gentile IC, ho letto del rifiuto dell'ambasciata israeliana di concedere il visto a Salvini per un ingresso in Israele. I motivi: la presenza di elementi di Casa Pound al comizio, la presenza della Meloni. Mi chiedo dove si sia mai letto o sentito un accenno antisemita di Salvini o della Meloni, che mi sembrano solo interessati alle vicende italiane. Le venature razziste della Le Pen sono certamente sfuggite a me, che leggo Le Figaro on line con la stessa frequenza con cui leggo IC nei momenti caldi che interessano Israele. Ricordo anche la forte critica a Berlusconi quando disse che il fascismo aveva fatto anche delle cose buone, cosa perfettamente vera se si guarda ad istituti con intenti sociali ed altre opere meritorie. Leggi razziali? idiote ed orribili. Guerra? Pure. Ma ciò non esclude le cose precedentemente accennate. Ma non vi siete ricordati di quando Berlusconi alla tv disse che la nostra civiltà occidentale è superiore a quella islamica, e l’atteggiamento sempre benevolo verso Israele. Non vorrei che l’aggressione perpetua, di cui Israele è vittima, abbia fatto sviluppare la terza narice che Guareschi attribuiva ai comunisti, deputata in quel caso a fiutare la reazione in agguato. Non ho detto tutto per evitare di farne un articolo domenicale di Scalfari.

Ugo Mariani 

Il fascismo italiano è stato un regime repressivo in toto, è storicamente e moralmente scorretto ridurre gli aspetti d'ombra alla guerra e alle leggi razziste antiebraiche del 1938.
Vero è che Salvini e Meloni non hanno fatto mai dichiarazioni contro Israele (ma neanche a favore). Rimandiamo comunque alla pagina dedicata oggi da IC alla vicenda, che chiude la polemica.

IC redazione


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