Il lupo, l'agnello e il segreto di Pulcinella 12/10/2015
Vi ricordate, cari lettori, del lupo e dell'agnello che si abbeverano ad un ruscello? Il lupo accusa l'agnello di intorbidargli l'acqua, ignorando la difesa di quest'ultimo di trovarsi a valle. Pertanto l'accusa è infondata e alla fine l'agnello viene mangiato. E' quanto accade con l'antisemitismo. Le accuse sono infondate e illogiche(c'è forse qualcosa di logico nell'accusa di deicidio?) perché il loro scopo è solo quello di far sparire dalla storia il popolo ebraico. Come si può ragionare con i vari Tramballi, Fabio Scuto, Michele Giorgio ecc.. tanto per fare dei nomi prestigiosi che farebbero arrossire persino scienziati dal calibro di Pende o filosofi dal calibro di Heidegger? Credete sia possibile? E' senz'altro necessario contrastarli e sbugiardarli sulla carta stampata, ma secondo me non basta.
Fulvio Canetti
IC da sempre si impegna a denunciare la malainformazione, la menzogna omissiva e i pregiudizzi anti-israeliani che albergano stabilmente sulla carta stampata, per non dir nulla di quanto viene trasmesso sulla televisione e pubblicato su internet. E' una battaglia importante - crediamo - per Israele, se non altro perché la guerra della propaganda palestinese fa parte di una strategia complessiva per screditare lo Stato ebraico. Che dietro ci sia antisemitismo è un segreto di Pulcinella che tutti conoscono ma nessuno vuole dire.