Andrea Zanardo, il Contadino di Galilea
http://contadinodigalilea.blogspot.it/
In anteprima per i nostri lettori una serie di autorevoli commenti a
proposito della uccisione di Na'ama ed Eitan Henkin, uccisi il 30 settembre da terroristi palestinesi.
La associazione "Sinistra per Israele ma però'", riunita in una affollata assemblea al parcheggio di Amendola-Fiera, Milano (siamo riusciti a riempire una Cinquecento!) esprime la propria netta, inequivocabile e ferma condanna di qualsiasi violenza colonialista operata in Terra Santa, a cominciare dalla nomina di Fiamma Nirenstein ad ambasciatrice di Israele in Italia, nomina controversa (si e' mai visto un governo che decide da soli chi sono i propri ambasciatori?) che ha innescato la serie di violenze che ha portato a questa tragedia, che esortiamo a condannare tenendo pero' ben presente che le vittime sono ebree e quindi da quelle parti non ci dovevano stare.
alexmeinster - Associazione ebrei non sionisti Groucho Marx
Un gentile lettore mi chiede di commentare la morte di due coloni israeliani avvenuta la scorsa settimana. Si tratta come saprete di due ebrei, cioe' persone che conto tra i miei amici come attesta il libro 'Lettera ad un amico israeliano ebreo [sottotitolo: ma perche' non te ne vai?]" Mi permetto quindi di rimandare a quel testo, in cui come ho gia' detto esprimo completamente e in maniera articolata il mio pensiero su questa tragedia, e come ripeto dovete leggere quel libro e accidenti mi e' finito lo spazio non posso condannare l'attentato, mi spiace, ci ho provato, ma sapete lo spazio e' quello che e'.
Sergio De Romanis.
L'Ufficio Boicottaggi della Unione Europea esprime il proprio rammarico alla notizia del decesso per cause ancora da indagare di due personaggi dalla inequivocabile e pericolosa evidente appartenenza a stirpe israelitica. Le indagini ad opera della polizia palestinese sono ancora in corso e prima di affrettarci ad emettere sentenze affrettate, desideriamo esprimere la nostra vicinanza alle famiglie dei militanti palestinesi che anche questa volta hanno mostrato una ferma determinazione nel perseguire i loro obiettivo, ovvero la pace. Eterna. Per gli ebrei. Continueremo pertanto a boicottare le aziende israeliane, certi come sempre che le colpe stanno da una parte sola e che questi coloni occupano l'atmosfera palestinesi, frapponendosi sempre davanti a pallottole e proiettili che vengono sparati con evidente intento di pace.
Federica Mogherini
C'era stata la generosa offerta di pace, quando Abu Mazen ha dichiarato che gli ebrei non devono lordare Gerusalemme con la loro presenza: solo la malafede della stampa neocon non vede che si tratta di una offerta di pace. Era infatti chiaro a tutti che se gli ebrei se ne vanno, allora ci sara' la pace, ed e' interesse dei repubblicani USA che la pace non ci sia. Questo omicidio, in circostanze del tutto sospette, rischia di danneggiare soprattutto l'immagine della leadership palestinese, che si guarda bene dal cadere nella trappola e cautamente evita condanne troppo rumorose. Ci sono certamente anche dei morti, ma sono ebrei, quindi abituati a venire perseguitati, non si vede perche' indugiarci. Diciamo che se Israele cercava un pretesto per ulteriori violenze, qualcuno glielo ha fornito, e tra gli osservatori e' diffusa l'opinione che gli autori del duplice omicidio siano da ricercarsi negli ambienti militari israeliani. In parole povere, se la sono fatta certamente da soli, perche' loro sono i cattivi e noi, cioe' voglio dire: i palestinesi, sono i buoni.
Giorgio Michele - il manifesto