Unomattina: la corruzione morale in salsa palestinista
Commento di Deborah Fait
A destra: Antonio Tajani a Unomattina
Unomattina, 7 settembre ore 7:00
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-4531209b-e92f-4044-8f37-d9a9b6c6cca2.h
Cari amici, non avevo intenzione di scrivere ma ogni giorno, ogni ora, succede qualcosa per cui vale la pena di rimettersi al computer e protestare. Sì, ieri mattina ha avuto inizio la prima puntata della stagione invernale di Unomattina, naturalmente l’argomento principale erano i migranti, una tragedia di cui non si vede la fine. Ospite in studio, intervistato da Franco Di Mare, Antonio Tajani, vicepresidente del Parlamento europeo, persona che ho sempre stimato, poche chiacchiere, serio e equilibrato. Mai mettere la mano sul fuoco per nessuno, amici, prima o poi potreste scottarvela. Parlando dei migranti che fuggono verso l’Europa l’on .Tajani ha detto: ”Scappano dalla Siria, Iraq, Libano, Israele/Palestina, Nord Africa...” Parliamo di un problema alla volta per non fare confusione.
1. Non esiste una nazione che risponda al nome Israele/Palestina. Esiste uno stato democratico che si chiama Israele e basta. La Palestina è stata sempre e soltanto una regione geografica e, nonostante tutti gli sforzi dei palestinisti e i dei loro amici, ancora non esiste uno stato che risponda a questo nome. Possono inventarsi tutto quello che vogliono, possono cambiare la storia, la geografia ma il risultato non cambia. Esiste l’ANP, Autorità Nazionale Palestinese, che non è uno stato e che è situata in parte della Giudea e Samaria, territori contesi, governata, o meglio sgovernata, da un presidente decaduto da 9 anni che si chiama angelo-della-pace-Abu-Mazen e poi esiste Gaza, un territorio a sé, dove tiranneggia Hamas, organizzazione terroristica legata a Hezbollah, entrambe finanziate dall’Iran.
2. Da Israele non scappa nessuno! Ma ve lo immaginate, gli arabi israeliani che scappano da Israele? Ma se fanno carte false per restarci! Sono gli unici arabi di tutto il Medio Oriente che vivono in democrazia, studiano, lavorano, possiedono case, possono scioperare, vivono in un paese che gode di una situazione economica migliore di molti paesi europei. Perché dovrebbero scappare signor Tajani? Quelli che non hanno la carta d’identità israeliana fanno i salti mortali per ottenerla.
3. I palestinesi scappano sì ma dai campi profughi di Libano e Siria, dove li ammazzano come mosche senza che nessun pacifista dei miei stivali vada a manifestare per loro né in Libano né tantomeno in Siria. I pacifisti vengono in Israele a tirar sassi ai soldati di Zahal mica vanno a rischiare la pelle in altri paesi. Troppo pericoloso. I pacifisti sono dei vigliacchi, vanno a far casino dove non corrono nessun pericolo.
E adesso veniamo a un argomento che mi ha sconvolta per la sua amoralità, per il cinismo, per lo schifo. Il sito “Il Borghesino” che ha pubblicato queste foto (probabilmente nessun media avrà il coraggio morale di fare altrettanto per non “infastidire” i palestinisti), https://www.facebook.com/pages/Il-Borghesino/318574261584315?pnref=story
Si tratta davvero di corruzione dell’anima, è un’espressione che sta a pennello a questo orrore di gentaglia che non ha nessun rispetto per la vita umana. Appena le ho viste sono rimasta senza parole e colla pelle d’oca anche se abituata alle porcherie e al cinismo senza limiti dei palestinisti e al loro disprezzo e indifferenza per i diritti dei bambini. Imitando l’immagine del piccolo Aylan Kurdi, il bambino Kurdo annegato e trovato su una spiaggia turca insieme ai cadaveri del fratellino e della mamma, questi criminali hanno fatto recitare la morte per annegamento a dei bambini vivissimi, sulla spiaggia di Gaza, mettendoli nella stessa posizione del povero Aylan. Ripugnante “abuso sui minori”, lo stesso abuso di quando usano i loro bambini come scudi umani, arrivando a farli morire pur di metterli in conto a Israele. Una vergogna per cui non esistono parole.
Deborah Fait
“Gerusalemme, capitale unica e indivisibile di Israele”