domenica 20 aprile 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



Clicca qui






Le dimensioni del terrorismo ebraico in Israele e la condanna unanime 27/08/2015

Concordo praticamente con tutto quanto scrive oggi Ugo Volli, tranne che su un particolare: può egli affermare che ci sia stato consenso generale, fra gli Israeliani, nel condannare Ygal Amir o Baruch Goldstein? Nessuno li ha glorificati? So bene che sto parlando di fatti vecchi di vent'anni, tanta acqua è corsa sotto i ponti, tante cose sono cambiate (me compreso); ma, per l'amicizia che ho sempre nutrito verso Israele, mi sembra giusto non dimenticare nulla, su nessun piatto della bilancia. Con immutata stima,

Sandro Zanchi - Siena

Gentile lettore, non capisco la relazione che fa. Che ci sia anche in Israele una minuscola minoranza che approva i delitti politici, come in Italia c'erano e ci sono tifosi di Curcio e di Concutelli, anzi in numero di gran lunga minore, non l'abbiamo mai negato. Israele è un paese normale, con pazzi, ladri, prostitute ed estremisti, come la Francia, gli Stati Uniti, perfino la Svizzera. La differenza va fatta con i paesi anormali, dall'Iran alla Siria, dai territori amministrati dall'Autorità Palestinese a Gaza, dove il terrorismo è esaltato pubblicamente, onorato, ricompensato oltre che largamente praticato. Io non parlavo di ciò, ma del dubbio che il crimine di Duma andasse attribuito davvero ad estremisti ebrei, invece che a una faida di stampo mafioso fra famiglie arabe del villaggio.

Ugo Volli 


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT