La guerra del mondo contro Israele
Commento di Deborah Fait
Non abbiamo che l’imbarazzo della scelta, amici!
Ogni giorno, ogni stramaledetto giorno che nasce, i giornali del mattino portano la notizia di qualche nuova pensata occidentale (ormai non c’è pù differenza tra Europa e USA grazie a Mister Barak Hussein Obama) per colpire Israele.
I modi sono vari e fantasiosi, si va dal boicottaggio alla demonizzazione, dalla falsificazione della storia all’attentato, dalle risoluzioni ONU, dai fischi alla bandiera di Israele all’esclusione di docenti e relatori dalle università europee e americane e chi più ne ha più ne metta.
Pare che i nostri nemici non abbiano nemmeno tempo di lavorare...come mantengono le famiglie se passano il tempo a inventare nuovi espedienti per fare del male a Israele?
Come dite? Che vengono mantenuti dai soldi delle varie banche europee e dai soldi della propaganda palestinese? Si, avete ragione, soldi, tanti soldi per finanziare ogni schifoso gruppo di odiatori antisemiti, soldi a piogga, soldi a palate, soldi rubati dalle vostre tasse. Italiani, francesi, tedeschi, danesi, scandinavi, inglesi vi stanno derubando per fare una vergognosa guerra contro una democrazia, contro un Paese che nonostante tutto questo odio e questa sofferenza per le angherie cui è oggetto continua a mantenersi giusto e democratico.
Spesso mi chiedo ma come può Israele sopportare tutto questo odio! Come può sopportarlo senza ribellarsi, senza protestare, senza incazzarsi di brutto insomma! Come fa? Ma incominciamo stringendo i denti e trattenendo la nausea.
E’ di adesso, in questo preciso momento sto leggendo su Haarez che l’ONU ha deciso di condannare Israele per violazione dei diritti dei bambini! http://www.haaretz.com/news/diplomacy-defense/1.659877
Il segretario Generale Ban ki Moon deve solo decidere quando inserire Israele nella lista dei violatori dei diritti dei bambini, cioè insieme ai mostri, ai criminali, ai tagliagole.
Questa è l’ONU. Non so voi ma io mi sento malissimo e mi torna in mente la guerra di Gaza dell’anno scorso quando i palestinesi mettevano i bambini apposta sui tetti delle case, vicinissimi alle loro maledette rampe di missili perchè fossero colpiti quando Israele rispondeva.
Mi tornano alla mente i bambini nell’ospedale di casa pieno di armi, di bombe, di razzi e missili . Questa porcheria, questa infamia appena votata è come la risoluzione ONU del 1975 che paragonava il sionismo al nazismo, risoluzione alla quale Chaim Herzog rispose cosi: “ Per noi, popolo ebraico, questa risoluzione è fondata sull´odio, sulla falsità e sull´arroganza ed è priva di qualunque valore morale o legale. Per noi, popolo ebraico, questo non è altro che un pezzo di carta e noi lo tratteremo così" ["il sionismo è una forma di razzismo e di discriminazione razziale" - Risoluzione ONU Novembre 1975] http://www.focusonisrael.org/ https://www.youtube.com/watch?v=wqCAg2tkUyw
Dunque da questo momento, sappiatelo, siamo uguali agli assassini neri dell’Isis, siamo uguali ai criminali palestinesi, siamo uguali a quei popoli che lapidano le donne, che impiccano la gente, che tagliano le mani ai ladri e i genitali agli stupratori. Siamo i mostri. Israele che è sempre il primo paese ad arrivare dovunque vi sia una catastrofe nel mondo per salvare e aiutare, Israele che ha sempre cercato di salvare i bambini dei propri nemici, bambini usati come scudi umani, bambini di pochi anni cui veniva attaccato il bustino di tritolo per farne bombe umane, da questo momento Israele è pari a Boko Haram, a Hamas, all’Isis, a Hezbollah.
Viene da piangere per la rabbia ma siamo impotenti, noi non possiamo fare niente se non roderci il fegato e aspettare la prossima botta, la prossima condanna, per qualsiasi cosa, siamo ebrei, dobbiamo essere pestati a dovere.
In questi giorni all’ONU sono proprio scatenati contro Israele, hanno appena negato la richiesta di Zaka, l’organizzazione umanitaria di volontariato , israeliana, di entrare a far parte delle ONG presenti all’ONU. http://www.progettodreyfus.com/le-nazioni-unite-rifiutano-una-ong-israeliana-e-accettano-un-gruppo-palestinese-affiliato-a-hamas
Il comitato delle Nazioni Unite, unite nel più becero antisemitismo, ha rifiutato l’adesione di Zaka dopo aver però accettato quella di del PRC Palestinian Return Center, ONG affiliata a Hamas che promuove la distruzione di Israele. Evviva!
Certo che sono forti quelli dell’ONU, i loro campioni di diritti umani sono paesi come la Cina, Cuba, Pakistan, Sudan...Sudan capite? Sudan! Questi paesi, insieme a Venezuela, Turchia ( dove si arrestano i giornalisti), Iran dove si impiccano gli omosessuali e le donne, questi paesi hanno deciso che Zaka non deve entrare!
Chi è Zaka? E’ un gruppo di meravigliosi volontari, quasi tutti haredim, che porta il suo aiuto in tutto il mondo dove terremoti o altri disatri fanno vittime. Hanno servizi medici di emergenza, sono stati ad Haiti, sono stati in Turchia, sono stati ad aiutare persino in Iran, quasi di nascosto per non essere scacciati ma alla fine li hanno scoperti e mandati via insieme a tutti gli aiuti arrivati da Israele, sono stati ultimamente in Nepal per il terremoto e lo schianto dell’aereo.
Sono dovunque, in Israele, vi sia un attentato, arrivano con le loro motociclette per muoversi meglio nel traffico e si mettono al lavoro. Curano i sopravvissuti e raccolgono i resti delle vittime per poterli seppellire. Nonostante ciò questa organizzazione di volontari che io avevo paragonato a degli angeli, non ha il diritto di far parte delle ONG presenti all’ONU, è la terza volta, in tre anni, che vengono scartati. Questo è un mio vecchissimo articolo in cui scrivo di loro: http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=&sez=70&id=7503
Ma andiamo avanti nello schifo! Avrete abbondantemente letto che in Inghilterra 2.056 fra docenti universitari e studenti, oltre che rettori universitari, hanno deciso il boicottaggio totale delle istituzioni accademiche israeliane. Questo impedirà agli studenti israeliani di ottenere sovvenzioni agli studi , impedirà a docenti e relatori inglesi di recarsi in Israele e viceversa, nessun contatto, nessuno scambio culturale. Niente, zero, il vuoto assoluto. Hitler bruciava i libri, oggi in Europa si procede al genocidio culturale isolando l’intera nazione ebraica dal consesso mondiale.
“Una schifezza antisemita – scrive Pierluigi Battista- che dovrebbe sollecitare una mobilitazione di chi lavora nelle università” Giustissimo ma chi potrebbe mobilitarsi se quelli che votano contro questo ostracismo sono poche decine contro migliaia di farabutti?
Chi aveva protestato nel 1938 contro la cacciata degli ebrei da scuole e università? Nessuno e chi lo faceva era molto silenzioso, praticamente muto. Adesso la storia si ripete. “La Germania è legata alla nazione araba da antichi rapporti di amicizia e oggi più che mai siamo alleati. L'eliminazione del cosiddetto focolare ebraico e la liberazione di tutte le terre arabe dall'oppressione e dallo sfruttamento delle potenze occidentali è parte inalterabile della politica del grande Reich tedesco” Queste sono parole di Himmler che potrebbero essere usate tranquillamente anche oggi, bastrebbe sostituire “Germania” con “Europa”, “focolare ebraico” con “Israele”.
Sono passati 70 anni ma non sembra, tutto è rimasto là, intatto e intoccabile. L’odio eterno, il virus, il Male. Lo schifo assoluto!
E adesso passiamo a Stephane Richard, il numero uno della Orange, gruppo francese della telefonia internazionale , anch’egli colpito dal virus del BDS, che, senza vergognarsi dichiara al Cairo di volersi ritirare immediatamente dal mercato israeliano perchè...” questa è una questione sensibile qui in Egitto, ma non solo in Egitto… Vogliamo essere uno dei partner di fiducia di tutti i Paesi arabi” E bravo, complimenti. Striscia Richard, inchinati ai padroni arabi. Ieri ha negato, ha detto di essere stato frainteso....come no! http://www.huffingtonpost.it/2015/06/04/israele-orange_n_7512360.html Definendolo “miserabile” Benjamin Netanyahu, è stato troppo buono, uno dei tanti miserabili vermi striscianti che, a conti fatti, sono al servizio di gentaglia come questo signore che fa sermoni alla moschea di Al Aqsa a Gerusalemme: https://www.facebook.com/22738684968/videos/10150555949999969/?pnref=story L’accusa del sangue che riaffora sempre, l’accusa di assassini di bambini , agli ebrei, per il quali il sangue è cosa impura, figurarsi se potrebbero nutrirsene; agli ebrei per i quali i bambini sono sacri, sono il nostro futuro, le nostre speranze e lo sono sempre stati. Il popolo ebraico è stato per secoli l’unico popolo non analfabeta d’Europa, l’unico popolo che insegnava ai figli a leggere e scrivere, anche alle bambine. Per gli ebrei la cultura è sempre stata un valore e andava insegnata ai bambini , parte importante e indispensabile del Popolo del Libro! Se nella diaspora impedivano agli ebrei di studiare lo facevano nel segreto delle case rischiando la vita pur di poterlo fare perchè chi veniva scoperto finiva sul rogo.
E questi farabutti, che non sono solo musulmani perchè l’odio contro gli ebrei è a largo spettro e non esclude nessuno, da millenni accusano gli ebrei di impastare le matzot (azzime) col sangue dei bambini. Per la comune mediocrità della massa, l’odio nasce sempre dai mediocri, un popolo che viene accusato di aver crocifisso Gesù e di ammazzare i bambini per levarne il sangue non ha diritto di esistere e tutto può essergli fatto per punirlo. Il popolo più odiato e perseguitato della storia umana, dai pogrom, alle forche, ai roghi, al gas, ai forni, per finire col negargli anche il diritto di avere il proprio Paese e di vivervi in santa pace.
Non si vede una fine, amici, l’odio per gli ebrei è contrapposto a un ipocrita amore per i palestinesi di cui, detto fra noi, non frega niente a nessuno ma servono come scusa per la delegittimazione. Si sono inventati anche due suore palestinesi per completare l’opera. Due donne che quando erano in vita, non esistevano i palestinesi, non esisteva un popolo con questo nome; non esisteva, come mai è esistita, una nazione palestinese, erano semplicemente due donne arabe convertite al cristianesimo.
Israele paga la propria voglia di identità, paga l’odio millenario e l’ostilità del mondo si fa sempre più pressante. Perchè? L’unico motivo reale si chiama antisemitismo, questa schifosa malattia genetica che tutto avvelena e manda in putrefazione ogni mente umana che ne sia colpita, malattia che però viene negata dai vari governi o ONG o capi di stato perchè gli secca molto essere definiti odiatori di Israele e allora si inventano i territori occupati, i coloni , il muro della vergogna. Allora cambiano la Storia. Allora stuprano la verità e boicottano e condannano, boicottano e condannano l’ebreo Israele.
Giudea, Samaria, Gerusalemme, il Golan sono territori insraeliani che non sono stati rubati a nessuno perchè non appartenevano a nessuno, che sono stati vinti e stravinti in guerra, che sono sempre stati storicamente ebraici. Non esisteva in quei territori nessuna nazione , tantomeno una chiamata Palestina, da sempre soltanto espressione geografica. Vogliamo parlare di territori occupati? Benissimo, territorio occupato semmai è l’Alto Adige Sudtirolo, che è sempre stato austriaco. Coloni semmai sono gli italiani altoatesini, se vogliamo mettere i puntini sulle i! Fu il fascismo a popolare di italiani in quelle terre da sempre tedesche per cultura e appartenenza. Territorio occupato è l’Istria, da sempre italiana, soprattutto le città della costa. Coloni semmai sono i croati e gli sloveni che si calarono a popolare il territorio dopo l’esodo di 450.000 italiani, scacciati senza complimenti. Al mondo esistono centinaia di territori veramente occupati a qualche altra nazione...vogliamo parlare del Tibet? Chi boicotta la Cina?
Ma il mondo condanna Israele, accusa Israele, odia Israele, fa la guerra a Israele, una guerra psicologica e mediatica, lasciando agli arabi il compito di attaccarci fisicamente, finanziando gruppi antisemiti che girano il mondo per spargere odio e ostilità, senza troppa fatica, ai quattro venti.
L’ultimissima notizia, ma siate fiduciosi perchè domani ne arriveranno altre, è la messa in vendita per 39.000 euro del campo di sterminio di Belzec dove furono massacrati 500.000 ebrei,. Forza, al miglior offerente! La Memoria è in vendita! Si, la guerra del mondo è contro Israele ma noi abbiamo forza e tanta tanta pazienza, oltre che un amore sincero per la nostra terra perciò alla fine saremo noi i vincitori....almeno spero...se non sarà così il 27 gennaio di ogni anno potranno spargere altre lacrime di coccodrillo per una seconda e definitiva Shoah.
Deborah Fait
“Gerusalemme, Capitale di Israele, unica e indivisibile”
