Riprendiamo dal MANIFESTO di oggi, 27/05/2015, a pag. 7, con il titolo "Amnesty International: 'Margine protettivo, anche Hamas ha ucciso palestinesi' ", il commento di Michele Giorgio.
Michele Giorgio si accorge dei crimini di Hamas, e se lo scrive anche lui...
Sperare però che le corrispondenze di Giorgio riflettano lo stato del terrorismo palestinese, e identifichino questo come il motivo del conflitto, ci sembra prematuro.
Ecco l'articolo:
Michele Giorgio
Hamas spara missili contro i civili israeliani da aree civili a Gaza: un doppio crimine di guerra
Dopo aver messo sotto accusa Israele per la devastante offensiva militare 'Margine Protettivo' del 2014 che ha ucciso e ferito migliaia di palestinesi e distrutto decine di migliaia di case a Gaza, Amnesty accusa Hamas in un rapporto che sarà diffuso oggi, "Strangling Necks: Abduction, torture and summary killings of Palestinians by Hamas forces during the 2014 Gaza/Israel conflict", denuncia l'esecuzione extragiudiziale di 23 palestinesi e l'arresto di decine di persone tra cui membri di Fatah.
"Constatare che mentre le forze israeliane seminavano morte e disbuzione a Gaza, le forze di Hamas ne approfittavano per regolamenti di conti spietati, con una serie di uccisioni extragiudiziali e altre gravi violazioni, fa inorridire", ha dichiarato Philip Luther di Amnesty; aggiungendo che alcuni omicidi sono stati presentati come attacchi contro collaborazionisti che avevano aiutato Israele durante 'Margine Protettivo', ma almeno 16 delle persone uccise erano state fermate prima del conflitto.
Molti aspettavano la fine del loro processo quando sono stati uccisi. Nessuno è stato chiamato a rispondere di questi crimini e questo, sottolinea Amnesty, indica che sono stati ordinati o tollerati dalle autorità.
Per inviare la propria opinione al Manifesto, telefonare 06/687191, oppure cliccare sulla e-mail sottostante