Scrivo perché leggendo un commento molto inquietante sulla kermesse del libro a Torino ho riscontrato anch'io i tentacoli ben camuffati dell'Arabia Saudita che cerca di penetrare con un abilità veramente inaudita nel mondo del libro di noi occidentali. Lo scopo è di diffondere il pensiero a islamico. I libri e la loro attenta lettura sono l'espressione di libertà e di cultura che mancano nei paesi arabi produttori di petrolio. Non potrebbe in questo caso evidenziare questo pericolo inconbente su IC?? Augurando buon lavoro saluto cordialmente.

Miryiam Wolf

Oggi IC riprende un articolo di Maurizio Molinari in cui il giornalista descrive modalità e frequenza della pena di morte in Arabia Saudita. Ne consigliamo caldamente la lettura, fondamentale per capire la natura reale del regime saudita.

IC redazione