Lancet sotto pressione per ritrattare una lettera contro Israele
Commento di Astrit Sukni
Antefatto: Durante l’Operazione Margine di Protezione, un gruppo di 24 persone composto da medici, psichiatri e ambientalisti, decise di pubblicare una lettera aperta (http://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736%2814%2961044-8/fulltext) contro Israele. La lettera venne pubblicata sulla prestigiosissima rivista scientifica The Lancet.
Nella lettera si accusava Israele di massacrare i palestinesi e si muovevano critiche contro il blocco navale di Gaza. Seguiva l'invito a boicottare i medici israeliani e le loro università. Oltre alle infamie contenute nella lettera, i firmatari non fanno mai riferimento ai razzi che Hamas lanciava quotidianamente sulla popolazione civile nel sud di Israele.
Successivamente si è scoperto che due dei firmatari - Paola Manduca, professoressa di Genetica presso l’università di Genova, e Ang Swee Chai, medico chirurgo ortopedico a Londra - avevano simpatie per David Duke, ex capo supremo dei cavalieri del Ku Klux Klan. Oltre tutto hanno fatto circolare dei video antisemiti (https://www.youtube.com/watch?v=Zw9EhjyU3JU) dello stesso David Duke.
L'antisemita ed ex leader del Ku Klux Klan David Duke
Ora 500 medici, tra cui anche dei premi Nobel, hanno chiesto a The Lancet di ritrattare la lettera anti-israeliana (http://concernedacademics.org/)). Gli accademici ritengono che la lettera anti-israeliana sia costituita di falsità, omissioni e disonestà, che non devono avere spazio in nessuna pubblicazione seria. Hanno chiesto al direttore Richard Horton e all’editore Reed Elsevier, di ritrattare l’articolo e chiedere formali scuse per aver violato l’etica editoriale. Al momento l’articolo non è stato ancora ritrattato e quindi è ancora visibile sul sito di The Lancet.
Questa la lista dei medici italiani che hanno firmato la vergognosa lettera contro Israele:
Angelo Stefanini, Andrea Balduzzi,
Bruno Cigliano, Carmine Pecoraro, Emilio Di Maria,
Franco Cannabina,
Guido Veronese, Luca Ramenghi, Marina Rui,
Pierina Del Carlo, Sergio D’agostino, Silvana Russo, Vincenzo Luisi, Stefania Papa, Vittorio Agnoletto, Mariagiulia Agnoletto, Paola Manduca.
Astrit Sukni
