Riprendiamo dall'ESPRESSO di oggi, 13/03/2015, a pag. 116, la breve recensione del film Suite francese, tratto (ma si dovrebbe scrivere 'inventato') dal capolavoro omonimo di Irčne Némirovsky.
Un film che, trasformando la Shoah in una tranquillizzante storia romantica tra un nazista 'buono' e una francese, stravolge il senso complessivo dell'opera della Némirovsky tanto da ucciderla una seconda volta.
Ecco la recensione:
Irčne Némirovsky e il suo capolavoro Suite francese (Adelphi)
La locandina del film, che sconsigliamo ai nostri lettori
Suite francese dl Saul Dibb, Francla - Canada -GB-BeeBlo,107' 2/5
La seconda parte del capolavoro di Irčne Némirovsky diventa un fumettone erotico-sentimentale nella Francia occupata dai nazisti. Una donna si innamora di un soldato nemico, ma intanto nasconde in casa un fuggiasco. Chi vincerŕ, la passione o l'amor di patria? In questa piatta coproduzione internazionale, nemmeno Michelle Williams e Kristin Scott Thomas risultano all'altezza.
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