Shalom amici, ho letto con molto piacere l'articolo del Foglio in cui si parla di Brigitte Bardot. Mi pare fosse negli anni ottanta che la stessa ex attrice aveva subito una condanna per quello che oggi chiameremmo "islamofobia", parlando con orrore delle macellazioni per le strade della Francia, e affermando che "cominciano con lo sgozzare i montoni, per poi passare a sgozzare noi cristiani". Più o meno il concetto era quello, ed era stata, dicevo, condannata per diffusione di odio etnico, religioso o razziale. Tante volte negli ultimi anni ricordavo tra me e me e sui "social" di come dopo lo sgozzamento di Daniel Pearl, seguito da quello di numerosissimi ebrei e cristiani, Brigitte Bardot avesse mostrato virtù profetiche, per le quali dovremmo esserle grati, come ad Oriana Fallaci. Onore quindi a due grandi donne che non sanno che farsene del politicamente corretto, e hanno gridato ciò che "a molti fia sapor di forte agrume". Come diceva Cacciaguida a Dante, invitandolo a non tacere la verità .
Enrico Richetti, Vicenza
Dovremmo averno di più di personaggi famosi con il coraggio di BB. In Italia latitano, ci pare.
IC redazione