Gentile Redazione, ho letto il libro di Eric Zemmour. Non è affatto estremista come sostiene Battista. Anzi, è molto moderato. Estremista è chi sostiene che 200.000 immigrati all'anno in Francia sono pochi, che l'islam è compatibile con la democrazia, che le minoranze devono comandare, che i francesi sono reazionari e xenofobi devono tenere la bocca chiusa e lasciarsi guidare dai bobos parigini, che si devono abolire i presepi nei luoghi pubblici ma festeggiare il Ramadan alla Mairie di Parigi, che tutte le tradizioni vanno conservate meno quella nazionale, che il razzismo anti-bianco non esiste, che si può dire liberamente "fotti la Francia" o "fotti i cristiani" ma non "fotti l'islam". E' chiaro che, relativamente a tutto questo, il semplice buon senso di Zemmour sembra estremismo. Ma solo relativamente. Un cordiale saluto

Dragor Alphandary

Ieri, a Digione, un terrorista ha investito 11 persone ferma alla fermata dell'autobus al grido "Allah è grande". Non è il gesto di un pazzo, ma la lineare conseguenza dell'atteggiamento morbido dell'Europa nei confronti dell'islamismo, una ideologia terroristica e violenta che dovrebbe essere combattuta senza tregua.

IC redazione