venerdi 29 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






 
Deborah Fait
Commenti & TG news watch
<< torna all'indice della rubrica
Heil Europa! 19/12/2014

 Heil Europa!
Commento di Deborah Fait

Ho dovuto violentare me stessa per sedermi al computer e mettermi a scrivere, tanto grandi sono lo schifo, il dolore, la delusione, la rabbia e il senso di nausea che provo dopo il voto al Parlamento europeo per il riconoscimento della palestinachenoncè e la cancellazione di Hamas dalla lista delle organizzazioni terroristiche. Europa marcia, Europa vigliacca, Europa antisemita sempre e comunque, di qualsiasi colore siano i suoi governi. Erano neri 70 anni fa, oggi sono rosso/bruni ma nulla è cambiato, l’odio rimane e con esso il desiderio di distruggere gli ebrei. Europa traditrice che, da sempre, perseguita la democrazia israeliana per compiacere chi ha insanguinato col terrorismo il suo suolo già ricoperto dalla cenere degli ebrei assassinati da un’ideologia assassina. Europa mai stanca di orrore, di ingiustizie, mai sazia di sangue ebraico. Ieri, tra gli applausi dei rappresentanti degli stati membri, questa Europa ha deciso l’eliminazione futura di Israele esattamente come aveva tentato 70 anni fa di cancellare il Popolo ebraico dalla faccia della terra.


Adolf Hitler

"Siete stati capaci di assassinare 6 milioni di persone senza imparare niente, la vostra ipocrisia è sconvolgente!” ha esclamato Benyamin Netanyahu. Credo non ci sia nulla da aggiungere se non che la parola ipocrisia debba essere coniugata insieme a odio eterno, perfidia, velenosa ostilità nei confronti di un popolo che ha dato al mondo cultura e civiltà senza mai chiedere vendetta nei confronti dei propri persecutori e assassini.

Andiamo con ordine, per quanto sia possibile perché tutto è accaduto quasi nello stesso momento, in un paio di giorni, tutto insieme, lo schifo sbattuto in faccia quasi in un colpo solo: mercoledì il Parlamento europeo ha votato a larga maggioranza il riconoscimento, senza condizioni, dello stato palestinese, 498 voti in favore, 111 astenuti, solo 88 contrari, eliminando definitivamente, a maggioranza, il riconoscimento di Israele come stato ebraico. Il voto, definito storico, è stato accolto dall’applauso scrosciante di tutti i nostri nemici. Non si sono nemmeno vergognati, hanno votato e applaudito a scena aperta il loro tradimento e la loro complicità con dei terroristi che da anni lavorano per arrivare alla distruzione di Israele dichiarando apertamente: “Gli ebrei saranno espulsi dalla Palestina così come nel corso dei secoli lo furono dalla Francia, dalla Gran Bretagna, dal Belgio, dalla Russia e dalla Germania, da tutta l’Europa". Questo è stato il voto europeo, un voto di morte, un voto di guerra, un voto di abbandono dell’amico e alleato, un voto contro ogni concetto di democrazia.

Qui potete leggere i nomi di chi ha detto Si, No o Ni: http://www.votewatch.eu/en/term8-recognition-of-palestine-statehood-joint-motion-for-resolution-vote-resolution.html

Hanno votato per la palestinachenonc’è tutti i parlamentari di:
SLOVENIA
PORTOGALLO
MALTA
LUSSEMBURGO
IRLANDA
CIPRO.


Una manifestazione contro Israele

Per l’Italia si è astenuta Forza Italia che è uscita ingloriosamente dal plenum per evitare di votare contro. Il giorno prima in un’altra città europea, Ginevra, è stata chiesta la condanna di Israele per crimini contro l’umanità su ordine dei paesi arabi e si sa che gli ordini arabi non si discutono, si obbedisce e basta!

Quasi nelle stesse ore ecco l’apoteosi del Male: la Corte di Giustizia europea ha deciso di togliere Hamas dalla lista delle organizzazioni terroristiche. Tutto insieme dunque... coincidenza? Non credo proprio, l’odio antisemita non è mai “per caso”, si organizza, si pensa, si gusta e poi si usa per pugnalare alla schiena un paese che ha la colpa di essere “ebraico”. “Non c’è limite alla vergogna, l’Europa ha perso la testa” ha esclamato Yuli Edelstein, il portavoce della Knesset. Non c’è limite alla vergogna, non c’è limite alla decenza ma, a pensarci bene, come poteva l’Europa arrivare al riconoscimento ufficiale di uno stato palestinese terrorista (anche se ufficiosamente lo riteneva legittimo dal giorno della sua invenzione)? Sarebbe stato troppo anche per la sua anima antisemita quindi, col pelo sullo stomaco che si ritrova e con una mossa a sorpresa che nessuno si aspettava, ecco che cancella l’orrore del terrorismo palestinese e, miracolosamente, Hamas, come accadde per l’OLP/Fatah, viene trasformata in un’organizzazione vergine e pura, parte di uno stato fantasma, senza diritti storici e politici, senza lingua, senza capitale, senza confini, senza economia ma vergine e puro anch’esso, degno, per il marciume europeo, di soppiantare Israele sulle mappe.

“Non ci sono le prove che Hamas sia un’organizzazione terrorista” hanno detto i signori giudici. 13.000 missili sparati contro la popolazione civile di Israele dal 2005 in poi da aggiungere ai 4.000 di quest’estate, in soli 50 giorni. Attentati di ogni tipo in Israele, kamikaze a centinaia sguinzagliati per ammazzare ebrei, autobus esplosi, teatri e ristoranti saltati per aria, centinaia di stragi, rapimenti, cittadini italiani amici dei palestinesi ma ritenuti gay strangolati col filo di ferro, stragi di intere famiglie palestinesi di sospetti collaborazionisti, oppositori politici giustiziati sulla pubblica piazza, Sharia imposta, educazione all’odio contro gli ebrei, giornalisti uccisi e imprigionati, sgozzamenti e accoltellamenti di ebrei, missili contro le città di Israele e contro l’aeroporto Ben Gurion. Tunnel scavati da ragazzini, i loro stessi figli (molti ammazzati perchè non parlassero, molti morti per la fatica), per sbucare nel mezzo delle città israeliane e ammazzare gente innocente. Famiglie intere sgozzate, nessuna pietà per bambini neonati, stragi in sinagoghe, pietre contro macchine in transito e contro cittadini inermi. La propria popolazione usata come scudo umano provocandone la morte per poter accusare Israele.

Infine il massimo, quello che mai nessuno, oltre al nazismo, aveva osato pensare facendone addirittura un comma della propria costituzione, una legge scritta: l’eliminazione dalla carta geografica e la cancellazione dalla Storia di uno stato sovrano, Israele, unica nazione al mondo minacciata di distruzione. Hamas, criminali finanziati dai soldi europei, miliardi regalati senza mai chiedere riscontro, una organizzazione terrorista che riceve più soldi di qualsiasi paese in via di sviluppo, Africa compresa. L’Europa ha finanziato Hamas da sempre, nonostante fosse nell’elenco del Terrore, figurarsi i soldi che sborserà adesso, dopo averli ripuliti, lavati e candeggiati. Non c’è limite alla decenza, non c’è limite all’odio, non c’è limite alla vergogna, Europa!

Quasi contemporaneamente a tutto questo schifo, la Giordania ha convocato il Consiglio di sicurezza dell’ONU per imporre a Israele, entro due anni, il ritiro dentro i confini del '67. Gli USA probabilmente non appoggeranno la risoluzione, che vorrebbe che Israele abbandonasse i territori conquistati vincendo due guerre di aggressione araba, ritornasse entro le linee armistiziali, (che non sono confini!!!), e aspettasse che gli arabi si organizzino per bene, riunendo tutte le loro forze terroriste, da Hamas, a Hezbollah, a ISIS, a Jihad islamica per penetrare in Israele e, con l’aiuto e il sostegno dell'Europa, distruggerlo.

Questo è il disegno di Abu Mazen, questo era il desiderio di Arafat, questo è l’obiettivo di Hamas. L’Europa torna nel buio della barbarie vendendo la sua anima ai tagliagole come aveva fatto con i nazisti e non esita a offrire ancora una volta in sacrificio la sua vittima di sempre, l’Ebreo.

HEIL Europa, la tua notte è incominciata.


Deborah Fait Gerusalemme Capitale di Israele, unica e indivisibile


http://www.informazionecorretta.it/main.php?sez=90

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT