Cara Deborah,
in riferimento al tuo commento su una trasmissione di Rai 3 voglio, se possibile tranquillizzarti, in merito all'argomento trattato. Pur vivendo in una piccola città di provincia ti posso assicurare che tutti quelli che sono stati in Israele tornano entusiasti. Ne ho incontrati parecchi e nessuno e dico nessuno si è espresso negativamente. Gran parte di queste persone sono andate a rimorchio dei loro parroci e quindi a mio avviso la loro valutazione acquista maggior valore. Credo che il detto "le bugie hanno le gambe corte" alla fine prevarrà sulle argomentazioni di Rai 3, il passa parola è molto più efficace di una trasmissione televisiva che in fondo non fa grandi ascolti. E in ultimo vorrei sottolineare che se nell'anno in corso sono arrivati ben 100.000 turisti turchi direi che gli effetti di un'informazione denigratoria non sono poi così efficaci.
Con stima
Giorgio Bressan
Vorremmo condivedere il suo ottimismo. Non che abbia tutti i torti, al contrario, ma quello che le persone osservano in televisione entra nel discorso pubblico. Quando si tratta di Israele, lo sbilanciamento dell'informazione, soprattutto se ripetuto ossessivamente, quotidianamente, condiziona in profondità.
IC redazione