domenica 24 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






La Stampa Rassegna Stampa
22.11.2014 Un plauso a Angela Merkel, ma il suo NO interessa poco o nulla i nostra media
I titoloni vanno ai parlamenti che hanno detto SI. Dimanticato anche Gentiloni, non a caso

Testata: La Stampa
Data: 22 novembre 2014
Pagina: 15
Autore: Redazione della Stampa
Titolo: «Riconoscimento della Palestina. La Merkel si rifiuta 'Non aiuta'»

Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 22/11/2014, a pag.15, con il titolo " Riconoscimento della Palestina. La Merkel si rifiuta: 'Non aiuta' " una breve agenzia che avrebbe meritato ben altro spazio. Una notizia passata quasi sotto silenzio sui nostri media, come per altro  la dichiarazione del Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, più cauta nella scelta delle parole, ma di uguale contenuto. Rilievo totalmente diverso ebbero invece il voto dei parlamenti inglese, svedese, spagnolo e francese che avevano invece votato si. Morale ? troppo ovvia, per evidenziare da che parte stanno i nosri media.


Angela Merkel                                     Paolo Gentiloni

Ecco il pezzo

Dopo i «si» del governo della Svezia, quello dei parlamenti di Gran Bretagna, Irlanda e Spagna, dalla Germania arriva un secco «no» al riconoscimento «unilaterale» dello Stato palestinese. È la stessa cancelliera Angela Merkel a rompere gli indugi, criticando un gesto politico ritenuto controproducente dalla Germania: attentissima, anche per ovvie ragioni storiche, alle sensibilità politiche d'Israele. «Un riconoscimento unilaterale non fa procedere sulla strada della soluzione dei due Stati», ha detto la cancelliera a Berlino rispondendo a una domanda durante la conferenza stampa seguita all'incontro con il premier belga Charles Michel. «II governo tedesco si impegna da tempo per una soluzione a due Stati. Siamo certo consapevoli di quanto sia difficile raggiungerla», ha aggiunto spiegando che proprio per questo occorre evitare «fughe in avanti».

Per inviare alla Stampa la propria opinione, telefonare: 011/65681, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


lettere@lastampa.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT