Ho ascoltato martedì mattina il Tg1 delle 7. La giornalista ha annunciato l'attentato a Gerusalemme. Mi sono sentita morire. Ma poi mi sono anche irritata per la mancanza di informazioni corrette da parte della corrispondente in diretta che ha farfugliato due notizie parlando di 'moschea' e di incerto numero di vittime... Poi, durante la giornata abbiamo assistito al solito scempio: palestinesi che festeggiano perché la morte di ebrei è motivo di gioia ancora oggi. E noi cosa facciamo? Gli esseri benpensanti che deplorano la violenza si fanno sentire, o rimaniamo nelle nostre tiepide case? Temo, ahimè, sia ancora vero che "la carne ebraica vale sempre poco al mercato della storia"
Maria Pia Bernicchia, Verona
Invitiamo tutti i lettori, per farsi un'idea della disinformazione su Israele attraverso telegiornali, talk show e programmi radiofonici, a seguire la nuova rubrica di Deborah Fait Tg News Watch.
IC redazione