lunedi` 21 aprile 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



Clicca qui






La Stampa Rassegna Stampa
22.10.2014 Isis: lapidata dal padre perché 'adultera'. Scontro di civiltà? Noo...
Cronaca di Maurizio Molinari

Testata: La Stampa
Data: 22 ottobre 2014
Pagina: 15
Autore: Maurizio Molinari
Titolo: «Siria, donna adultera lapidata dal padre: 'Esempio per le altre'»

Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 22/10/2014, a pag. 15, con il titolo "Siria, donna adultera lapidata dal padre: 'Esempio per le altre' ", la cronaca di Maurizio Molinari.

Al link http://vimeo.com/109527254 è possibile guardare il terribile video della lapidazione.


Maurizio Molinari             Abu Bakr al-Baghdadi


Un fotogramma del video

E' il video sulla lapidazione di una giovane donna siriana a aprire una finestra su come viene esercitata la giustizia nei territori dello Stato Islamico (Isis) guidato dal Califfo Abu Bakr al-Baghdadi. Girato nei pressi della città di Hama, il video si apre mostrando un miliziano jihadista che, a volto scoperto e circondato da commilitoni, chiede con tono perentorio all'anziano padre della «donna adultera» di «perdonarla perché lascerà la vita e incontrerà Allah». E poi uno dei jihadisti a spiegare perché la donna deve essere «lapidata», soffermandosi sulla necessità di farla «diventare un esempio per altre donne, spingendole a non praticare l'adulterio» nei territori del Califfato. «Questa punizione è il risultato delle azioni che hai scelto di commettere - aggiunge il jihadista di Isis, rivolto alla giovane - perché nessuno ti ha obbligato, dunque devi accettare la legge di Allah e sottometterti al suo volere, questa è l'essenza dell'Islam». «Accetti il giudizio di Allah?» chiede a questo punto il guerrigliero alla donna tremante, che non riesce a dire nulla ma sembra annuire guardando verso il basso. La donna ha una coperta indosso e il suo viso è scoperto. Il padre a questo punto la lega con una fune, trascinandola con le sue mani verso la piccola fossa scavata nel deserto dove viene lapidata a morte davanti ai suoi occhi. Già in luglio si era avuta notizia da Raqqah, in Siria, della lapidazione di due donne da parte di Isis mentre in agosto a essere giustiziato in questa maniera era stato un uomo di Mosul, in Iraq. Per l'«Osservatorio sui diritti umani in Siria» il video di 5 minuti sulla lapidazione a Hama conferma il fondamento delle accuse di «brutalità», «crimini di guerra» e «violazioni diffuse dei diritti umani» che sono state formulate a Isis da parte delle Nazioni Unite.

Per inviare la propria opinione alla Stampa, telefonare 011/65681, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


lettere@lastampa.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT